Scacchi, che passione: partite all’aperto per tutta l’estate al Porto Antico e all’ex Mercato di corso Sardegna

Ci sono giochi che non passano mai di moda: nonostante l’avvento della tecnologia e il suo utilizzo sempre più massiccio nelle nostre vite, esperienze come quella della Cirulla ai Giardini Luzzati non possono che essere segnali, chiari e inequivocabili, che le persone hanno ancora voglia di stare insieme, magari condividendo piacevoli passatempi. A dimostrarlo è anche l’iniziativa che animerà per tutta l’estate due diverse aree della città all’insegna di una passione senza tempo: quella per il gioco degli scacchi.  

Giovedì 18 luglio, a partire dalle 21,15, il muretto nei pressi del Bigo si trasformerà in una vivace arena di scacchi, dove chiunque abbia voglia e tempo potrà sfidarsi e divertirsi. L’evento è organizzato dal Circolo Scacchi Santa Sabina, che ha pensato di riproporre l’iniziativa dopo il successo degli esperimenti del 2023: “Nell'estate dello scorso anno Marcello, uno dei membri del circolo, ebbe l'idea di collocare alcune scacchiere sul muretto del Porto Antico - spiega Claudio Buselli, presidente della sezione scacchi dell'Unione Sportiva ACLI Santa Sabina -. Abbiamo iniziato con due scacchiere, e poi, vista la crescente partecipazione, ce ne siamo procurati altre. L'iniziativa ha attratto un pubblico variegato, anche composto da persone che non avevano mai partecipato a tornei”. Nonostante la mancanza di una struttura organizzativa rigida e di annunci sui social, le quattro serate estive dell'anno scorso hanno riscosso grande successo, coinvolgendo bambini, adulti e anziani. 

Per il 2024, invece, il calendario è ben organizzato, con quattro serate programmate al Porto Antico e altre quattro all'ex mercato di Corso Sardegna, previste per i mercoledì di agosto. "Ci siamo incontrati con il Municipio e abbiamo confermato le date", afferma Buselli. 

L'incontro settimanale al Porto Antico non è solo un'occasione per giocare, ma anche per socializzare e imparare: "Cerchiamo di evitare partite troppo lunghe per permettere a più persone di giocare. Tra di noi ci sono esperti che danno consigli a chi ha meno dimestichezza con il gioco” continua a spiegare il presidente. 

Il fenomeno degli scacchi online, cresciuto durante la pandemia, ha paradossalmente riportato attenzione verso il gioco in presenza, con un incremento significativo degli iscritti nei circoli: "Siamo passati da una trentina a quasi settanta membri, di cui un terzo abbondante sono giovani under quattordici: durante l’anno ci incontriamo tutti i martedì e i venerdì sera dalle 21 a mezzanotte, e giochiamo insieme, mentre il venerdì pomeriggio e il sabato mattina sono dedicati ai più piccoli. Per tutti è prevista una quota di iscrizione annuale per poter frequentare il circolo, che si trova in via Donghi, nei locali della chiesa di Santa Sabina”. 

L'influenza mediatica ha avuto un ruolo significativo nel rinvigorire l'interesse per gli scacchi, anche grazie alla celebre serie TV 'La regina degli scacchi’, disponibile sulla piattaforma di streaming Netflix e che ha contribuito a rendere di nuovo popolare un gioco che non sempre viene adeguatamente considerato, fondamentale anche per imparare lezioni di vita e non solo le migliori strategie per ottenere la vittoria: "Ai giovani scacchisti insegniamo come prima cosa che quando si perde la responsabilità è solo tua, non c'è fortuna, non ci sono arbitri o condizioni esterne da incolpare. Significa che il tuo avversario ha giocato meglio, e che la prossima volta potrai vincere tu”. Inoltre, gli scacchi promuovono il rispetto e la sportività: "È obbligatorio stringersi la mano a inizio e fine partita, anche se non è sempre facile per i ragazzi".

Dopo l’appuntamento di giovedì 18 luglio, le partite continueranno ogni mercoledì di luglio sempre nell’area del Porto Antico, mentre ad agosto ci si sposterà all’ex Mercato di corso Sardegna: "Siamo un gruppo appassionato, con pochi fondi, ma tanta dedizione", conclude Buselli.  

Se durante una passeggiata serale vi capitasse di incontrare un gruppo di persone intente a muovere i propri pezzi sulla scacchiera, fermatevi a dare un’occhiata: c’è sempre tanto da imparare.