Sanità - 17 luglio 2024, 18:56

Savona, per alcuni esami di laboratorio costretto a rivolgersi all'Asl1, lo sfogo del consigliere comunale Besio

L'Asl2 spiega: "Esiste una specifica casistica di esami specialistici e rari che per i pazienti ambulatoriali vengono centralizzati nell’ottica di un miglior efficientamento del sistema"

"Parlo di un problema personale che però ritengo rappresentativo delle difficoltà di un cittadino nel caso abbia necessità di curarsi, rivolgendosi al servizio sanitario pubblico. Lo faccio sia come privato cittadino, ma anche in qualità di membro della Terza Commissione Consiliare del Comune di Savona che tra le altre cose si occupa di sanità e che nelle prossime settimane discuterà del nuovo Piano di Organizzazione Aziendale attraverso l'audizione del Direttore Generale della ASL2 Savonese, dottor Michele Orlando".

Inizia così un post di RobertoBesio, consigliere comunale di maggioranza. che, nella necessità di indagare le cause di un serio problema di salute, si è trovato a dover fare i conti con la sanità . 

"Mi è stata prescritta dal curante una visita specialistica urgente - spiega Besio -  ma non è al momento prenotabile in tutta la Liguria; mi sono stati prescritti degli esami di laboratorio propedeutici alla visita specialistica che però non vengono effettuati in Asl2, ma solo in Asl1. Naturalmente per farli, dovrei andare a Imperia, prima a ritirare il materiale necessario e poi a svolgere gli esami con un problema di salute che non sto qui a specificare che mi rende difficili gli spostamenti".

Il tentativo, da giorni, di prenotare al Cup regionali è stato problematico e il consigliere provinciale si è trovato in quello che spiega: "Gli stessi operatori definiscono non sapete quanto in modo appropriato un 'cul de sac'. Come andrà a finire? Se vorrò fare la visita specialistica, dovrò andare a pagamento, e la stessa cosa succederà per gli esami. Per principio sono per una Sanità Pubblica di qualità, ma la realtà è in verità molto diversa. Concedetemi questa amara considerazione". 

"Non conoscendo i dettagli del caso specifico - risponde l'Asl2 - confermiamo che sono attivi in Azienda i percorsi di tutela al fine di garantire la presa in carico delle richieste ed effettuare la relativa prenotazione nei tempi più brevi possibili e secondo il codice di priorità indicato dal medico prescrittore".

"Per quanto riguarda gli esami di laboratorio - conclude - esiste una specifica casistica di esami specialistici e rari che per i pazienti ambulatoriali vengono centralizzati nell’ottica di un miglior efficientamento del sistema".

Tornando alla gestione delle liste d'attesa, l'Asl2 ha creato la Struttura semplice e definito delle modalità di gestione. In caso di difficoltà di prenotazione sono stati attivati 3 percorsi; due per le prestazioni prescritte in priorità B e D ed uno per gli esami necessari per i follow up oncologici e malattie croniche che devono essere prenotati in tempo utile per la visita.

Se la ricetta è stata prescritta con la priorità “B” (10 giorni) lo sportello fa una fotocopia della richiesta e la trasmette alla Gestione lista di attesa per la prenotazione attraverso contatto diretto con le strutture che erogano la prestazione. Se la richiesta è prescritta con priorità “D” (30 giorni per visite e 60 per esami strumentali) lo sportello informa il cittadino che è necessario contattare il numero verde aziendale 800183422 che la prende in carico e la prenota attraverso contatto diretto con le strutture che erogano la pre stazione.

Per percorso dedicato ai follow-up se gli sportelli Asl non riescono a prenotare gli esami in tempo utile per la visita di controllo, trasmettono le ricette alla Gestione lista di attesa.