"E’ necessario il pieno e formale riconoscimento della vitiligine come malattia cronica autoimmune, presso i Tavoli ministeriali, individuando i criteri oggettivi e omogenei per l’identificazione dei sintomi e delle condizioni cliniche correlati a questa patologia". Lo ha dichiarato il consigliere regionale della Lega e presidente della II commissione Salute e sicurezza sociale Brunello Brunetto.
"In tal senso, l’Assemblea legislativa della Liguria ha approvato all’unanimità il mio ordine del giorno che prevede, inoltre, di sostenere nelle sedi opportune l’inserimento della vitiligine nei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) anche alla luce della disponibilità di nuove opzioni terapeutiche, con il conseguente aggiornamento dell’elenco delle malattie e condizioni croniche invalidanti a carico del Servizio Sanitario Nazionale (SSN)".
"Il documento approvato prevede, poi, di dare mandato al DIAR Specialità mediche per un approccio multidisciplinare di pazienti affetti da patologie dermatologiche di origine autoimmune, compresa la vitiligine, e di sensibilizzare i cittadini a fornire il corretto supporto ai pazienti per minimizzare l’impatto sulla qualità della vita, aumentando la conoscenza e la consapevolezza su questa malattia cronica. Ricordo che in Italia soffrono di vitiligine circa 330mila persone e che la stima del numero dei pazienti in Liguria è tra 8.500 e 11.000", conclude Brunetto.