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Cronaca | 16 luglio 2024, 09:34

Varazze, staccano un cartello segnaletico e danneggiano le auto parcheggiate: "La colpa è della civiltà delle persone e una cattiva gestione del sistema"

Un gruppo di giovani è stato ripreso e poi fermato dal titolare dell'Aegua

Varazze, staccano un cartello segnaletico e danneggiano le auto parcheggiate: "La colpa è della civiltà delle persone e una cattiva gestione del sistema"

Staccano un cartello segnaletico e girano per la città schiamazzando e danneggiando le auto parcheggiate. È successo nella notte tra sabato e domenica a Varazze e a riprendere il fatto e a fermare un gruppo di giovani è stato il titolare dell'Aegua Disco Club Jonathan Lopez.

"Ore 02.10 di una domenica d’estate. Questo è quello che accade ogni sera in giro per Varazze e in ogni città 'turistica'. Dove purtroppo è più facile dare la colpa ad altre persone o incolpare alcune attività - spiega Lopez che ha reso noto il video pubblicandolo sui social - Mi sento spesso dire che molte cose accadono perché alcuni locali sono aperti, ma nessuno pensa a cosa accade veramente. Tutti si svegliano e vedono cos’è successo durante la notte e ci domandiamo chi era aperto e chi possiamo addossare la colpa?".

"Ma purtroppo nessuno pensa che razza di gente c’è in giro e come alcune attività lavorano veramente. Mi sento domandare spesso perché non teniamo aperto tutta la settimana visto che siamo un locale che può dare svago alle persone - continua il titolare della discoteca varazzina più di una volta presa come "capro espiatorio" dei disordini in città - Oppure insultato perché non diamo più da bere dopo una certo orario 'e allora andiamo da bere lì che tanto c’è lo danno',

ma giustamente siamo fatti per lamentarci sempre e dare la colpa a qualcuno e soprattutto godere delle disgrazie d’altri".

"Questo video è la dimostrazione di cosa succede ogni notte in ogni angolo di Varazze e nessuno dice nulla. Domani nessuno dirà che manca un cartello stradale oppure che c’erano dei vandali in giro a picchiare le macchine con un tubo di ferro.  E nessuno dirà che io come persona civile mi fermo e faccio posare il cartello davanti all’ingresso dei vigili, mi faccio pure insultare perché non mi faccio i cavoli miei e dopo parole mi ascoltano e vanno sereni per la loro strada - conclude Jonathan Lopez - Non sono qui per essere giustificato o vorrei la grazia da nessuno ma ben sì per farvi vedere cosa gira nella nostra città ogni giorno, ogni notte e non è colpa di un bar che fa da bere a minorenni o un supermercato che vende bottiglie di superalcolici senza controlli di documenti oppure delle forze dell’ordine che mancano o di una discoteca che esiste da 15 anni. Ma la colpa è della civiltà delle persone e una cattiva gestione del sistema".

Luciano Parodi

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