Un "contro questionario" per indagare quello che ne pensano i cittadini delle nuove ztl e della viabilità cittadina in generale. L'iniziativa è quella lanciata dai consiglieri del gruppo PensioeroLibero.zero Fabio orsi e Daniela Giacardi, che ha trovato l'adesione di altri gruppi dell'opposizione.
"Nello stesso momento in cui viene somministrato ai Savonesi un questionario 'completamente' monco - spiega il capogruppo di PensieroLibero.zero Fabio Orsi - , poiché in nessun modo si verifica se vi sia un apprezzamento o meno rispetto alle scelte operate dal Comune senza alcuna pianificazione, in termini di mobilità e viabilità, abbiamo deciso con Daniela Giaccardi e altri colleghi dell’opposizione come Scaramuzza, Frigerio e mi auguro anche gli altri che vorranno attivarsi, di avviare, compatibilmente col periodo estivo, una raccolta firme dei cittadini savonesi".
"Una raccolta firme attraverso canali tradizionali e non,- prosegue Orsi - per strada, nei negozi, per verificare se ad esempio la chiusura di Corso Italia sia una scelta condivisa, dopo un anno e mezzo, oppure come noi sosteniamo, sia stata una decisione scellerata e, ancor peggio, sia diabolico perseverare nell’errore spendendo 900 mila euro".
"Nell’ultimo consiglio comunale in cui è stata presentata e bocciata la nostra mozione di riaprire al traffico la strada - conclude - , ci hanno detto che i cittadini vanno educati, che i cambiamenti vanno digeriti e che noi siamo retrogradi. Ecco sentiremo cosa ne pensano i Savonesi. Nelle prossime settimane forniremo modalità e tempistiche di raccolta".