Anche per questa estate è confermata l'ormai immancabile, nel calendario dell'estate finalese e ligure più in generale vista la portata e l'importanza assunta nel tempo dall'evento, l'edizione del Viaggio nel Medioevo che giunge al suo 22esimo appuntamento.
Ancora riserbo sui dettagli del programma, ma è già confermato il carattere internazionale dell’evento con l’intervento di compagnie di artisti provenienti da varie zone d’Europa.
VNM2024 sarà un’edizione ricca di sorprese, per la quale la macchina organizzativa composta dagli instancabili volontari del Centro Storico del Finale è al lavoro da tempo. Ogni sera un colorato corteggio storico darà inizio alla festa e, fino allo scoccare della mezzanotte, centinaia di personaggi si avvicenderanno per le vie del borgo medievale.
Per quattro giorni Finalborgo tornerà ad essere la capitale del marchesato del Finale dei Del Carretto come nel XV secolo. La cena medievale alla Locanda dei Cavalieri, allestita nei Chiostri di Santa Caterina; un centinaio di spettacoli itineranti; l’oramai tradizionale mercato iberico e questa edizione sarà ulteriormente arricchita da eventi culturali, intrattenimenti pomeridiani per i più piccoli, esibizioni di falconeria, musici e l’attesissima battaglia finale, che vedrà impegnati gruppi di “reeanactor” di alto livello e attori professionisti, insieme alle compagnie di armati dell’associazione.
Il nuovo rettore Ludovica Lena, alla guida del Centro Storico da pochi mesi, ha già annunciato continuità e innovazione nell’organizzazione dell’evento. Lo storico rettore uscente, Maura Firpo (da giugno assessore del Comune di Finale nonché vicesindaco, ndr) ha garantito la sua presenza e il suo impegno costante malgrado i gravosi impegni istituzionali.
Il Viaggio nel Medioevo, oramai semplicemente conosciuto come “La medievale”, non è solo una festa. Il carattere storico è preservato nella rievocazione dei festeggiamenti indetti dal marchese Giovanni del Carretto per la riconquista del borgo dopo aver cacciato l’invasore genovese, in una sola notte. Una notte di guerra ed imprese leggendarie, come narra da Gian Mario Filelfo nel tomo “La guerra del Finale”.
La festa è un’evoluzione e la somma di quasi 50 anni d’esperienza dell’associazione: studio, pubblicazioni, visite guidate ai castelli, animazione nelle piazze, rassegne teatrali, tornei di sbandieratori, oltre 20 anni di Palio delle Compagne, tornei di spada, cene medievali, tornei di arco antico, attività di musici, giocolieri, spadaccini, arcieri e figuranti specializzati. Tutto il panorama dei personaggi medievali dell’immaginario collettivo è stato sperimentato dai soci del Centro Storico del Finale, con tutto il lavoro che ne consegue, e diviene realtà ogni anno nell’antica capitale del Marchesato del Finale.
La festa medievale ideata e organizzata dall’associazione Centro Storico del Finale, con il contributo del Comune di Finale Ligure e il patrocinio di Regione Liguria, coinvolge centinaia di volontari e artisti, espositori, figuranti e tecnici.
La manifestazione è stata, per tutto questo, premiata dal Presidente della Repubblica Italiana nonché patrocinata dalla Confédération Européenne des Fêtes et Manifestations Historiques, che nella scorsa edizione ha scelto l’evento per ospitare l’assemblea generale dei delegati, che sono giunti a Finalborgo da tutta Europa rendendola realmente il centro d’Europa. L’evento, ricordano i consiglieri dell’associazione “è un’occasione festosa per non perdere di vista le nostre radici, la bellezza del nostro patrimonio storico e della nostra storia”.
Approfondimenti
La manifestazione, nata nel 2002, è diventata un evento medievale internazionale. Oltre al patrocinio della Confédération Européenne des Fêtes et Manifestations Historiquese e dalla Federazione Italiana Giochi Storici, numerosi premi e riconoscimenti sono arrivati in questi anni a compensare il grande lavoro di organizzazione. Citando solo i principali: viene insignita della medaglia d’argento dal Presidente della Repubblica; nell’edizione 2018, in occasione dell’anno europeo del patrimonio culturale, giunge anche un riconoscimento del Ministero dei Beni Culturali, con il prestigioso patrocinio dell’evento.
Il Viaggio nel Medioevo ha assunto oramai proporzioni europee non solo per i numeri; l’Associazione Centro Storico del Finale, con il lavoro organizzativo, che inizia già durante la manifestazione dell’anno precedente per non concludersi praticamente mai, è riuscita a coinvolgere artisti di ogni genere provenienti da ogni paese.
Grazie alla collaborazione della Companhia di attori da strada portoghesi Almanach, un gruppo di teatro originario di Oliveira do Bairro (Portugal) capitanato dal Direttore Artistico, Mario Da Costa, già Presidente della Confederazione Europea (CEFMH). L'alta specializzazione, la professionalità del gruppo è stata riconosciuta per l’organizzazione delle principali manifestazioni portoghesi e interventi in tutta Europa. Raggruppando attori, giocolieri e professionisti del settore provenienti da ogni paese, il gruppo ha creato una compagine “mercenaria”: francesi, polacchi, spagnoli. I personaggi che si avvicendano nella vita Medievale rappresentata da Almanach sono fortemente realistici tanto che il Ministero della Cultura Portoghese utilizza spesso questi artisti per la realizzazione di progetti di “Storia dal vivo”.
Ad agosto a Finalborgo non sarà inconsueto sentire parlare portoghese o spagnolo, oppure francese, scozzese, galiziano, misto al dialetto finalese e chissà... …forse anche qualche dimenticata lingua medievale.