Cronaca - 09 luglio 2024, 07:47

Savona, trovano cocaina e contanti anche grazie al cane Kimo: arrestato dalla Finanza 36enne irregolare (FOTO E VIDEO)

E' stato arrestato per la detenzione di 45 grammi dello stupefacente, la sostanza da taglio e diverse dosi di hashish

Nei giorni scorsi, i Finanzieri del Comando Provinciale di Savona, nell’ambito dell’intensificazione dell’attività di contrasto al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti nel capoluogo savonese, hanno arrestato un soggetto per la detenzione di 45 grammi di cocaina, oltre alla sostanza da taglio e diverse dosi di hashish.

Nel dettaglio, i militari del Gruppo, dopo aver notato movimenti sospetti nella zona del centro cittadino, hanno avviato una specifica attività di osservazione, acquisendo chiare evidenze indiziarie sullo spaccio di sostanze stupefacenti.

È stato quindi effettuato il controllo di un trentenne trovato in possesso di dosi di cocaina e quindi dopo sviluppati successivi approfondimenti che hanno consentito di individuare il fornitore della sostanza stupefacente, un trentaseienne irregolare sul territorio nazionale, lo stesso è stato trovato a bordo di una autovettura.

Con l’ausilio dell’unità cinofila, (“Kimo”, esemplare maschio di pastore tedesco), è stata eseguita la perquisizione sia personale sia dell’automezzo in uso al fornitore, rinvenendo altre dosi di cocaina e denaro contante pari a 800 euro, suddiviso in banconote di vario taglio.

La conseguente perquisizione locale, effettuata nel luogo di dimora dello spacciatore ha condotto al rinvenimento di ulteriori 40 grammi di cocaina, sostanza da taglio e dosi di hashish, oltre a 2 bilancini, materiale per il confezionamento delle dosi della sostanza stupefacente e denaro contante per 1.700 euro, tutti elementi di prova che hanno avvalorato l’ipotesi delittuosa di detenzione di droga ai fini dello spaccio e che hanno consentito, sotto l’egida della Procura della Repubblica di Savona, di procedere all’arresto in flagranza del responsabile e porre sotto sequestro lo stupefacente, il denaro contante, l’autovettura e il materiale d’interesse rinvenuto.

Dopo il processo per direttissima, il G.I.P. del Tribunale di Savona, ha disposto l’immediata carcerazione nel carcere di Genova Marassi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

"Per le condotte illecite al vaglio dell'autorità giudiziaria, sulla base del principio di presunzione di innocenza, la colpevolezza delle persone sottoposte ad indagine sarà definitivamente accertata solo dove intervenga la sentenza irrevocabile di condanna - spiegano dalle Fiamme Gialle -  L’attività descritta testimonia il costante impegno dei militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Savona finalizzato al contrasto del traffico e dello spaccio di sostanze stupefacenti per la tutela della sicurezza e della salute dei cittadini".

Redazione