Questa mattina al terzo piano del Tribunale di Savona davanti al giudice monocratico del lavoro Alessandra Coccoli, si è tenuta la seconda udienza che vede contrapposti Giulia Colangelo e la Provincia di Savona.
Colangelo contesta la revoca dell'incarico di titolare della segreteria generale della Provincia disposta dal Ministero dell'Interno e vuole accertare e dichiarare l'illegittimità e/o nullità della revoca disposta lo scorso 11 aprile richiedendo così la reintegrazione.
Era stata chiesta inoltre anche la revoca del procedimento di nomina di un nuovo segretario dell'ente avviata da Palazzo Nervi, ordinando alla stessa Provincia di adottare gli opportuni provvedimenti per mantenere la supplenza temporanea nell'ufficio di Segretario generale, permettendo alla ricorrente il rientro al termine del periodo di sospensione.
All'udienza, durata poco meno di mezz'ora, era presente Colangelo assistita dall'avvocato Pasqualino Albi, l'avvocato di Palazzo Nervi Filippo Andrea Zorzi e un funzionario della Prefettura come rappresentante del Ministero.
La Provincia, così come il Ministero, hanno insistito per il rigetto del ricorso (con Colangelo che invece ha insistito per l'accoglimento) richiedendo anche l'ammissione delle prove dei testimoni per fornire sommarie informazioni.
Il giudice, che non ha concesso repliche alla discussione, si è riservata di decidere nei prossimi giorni.