E’ stata potenziata la rete di monitoraggio del servizio fitosanitario della Regione Liguria con un piano d’azione da 100mila euro a favore dell’Istituto Regionale per la Floricoltura.
A spiegare i termini e le motivazioni di questa scelta è il presidente ad interim della Regione Liguria Alessandro Piana, che detiene anche la delega all'Agricoltura: "Il Servizio Fitosanitario e l’IRF – spiega - hanno stabilito già da tempo un proficuo rapporto di collaborazione: ora, per proseguire le attività di monitoraggio e di laboratorio, utili a prevenire la diffusione di organismi nocivi, abbiamo stanziato 100 mila euro per l’Irf".
"Una misura necessaria - continua Piana - perché la nostra Regione ha un forte import ed export di prodotti vegetali, per cui è necessario utilizzare tutte le misure di tutela utili a continuare a garantire l’altissima qualità dei prodotti e il nostro habitat. Basti pensare che, sul territorio regionale, sono attualmente in vigore 18 misure precauzionali nei confronti di organismi nocivi alle piante e ai prodotti vegetali per tenerne lontana l’introduzione o la diffusione. Per questo è ancora più utile il prelievo di campioni vegetali, con relative analisi di laboratori a garanzia della sanità delle nostre produzioni e come supporto all’emissione dei passaporti delle piante, per il mercato UE, e dei certificati fitosanitari di export, per i Paesi Terzi" conclude.