Finale, doppio appuntamento con "Un libro per l'estate": ecco Gian Arturo Ferrari e Lorenzo Bianchini

Torna nel fine settimana un nuovo duplice capitolo della rassegna letteraria estiva di Finale ligure, curata dall'Associazione Cento Fiori, "Un libro per l'estate".

Due gli auto di spicco, Gian Arturo Ferrari e Luca Bianchini, che presenteranno le loro ultime opere in Piazza San Giovanni Battista rispettivamente venerdì 5 e sabato 6 luglio, a partire dalle 21:15.

Aprirà il week end Ferrari, che ha avuto una lunga carriera nell'editoria e ha scritto saggi di successo come "Storia confidenziale dell'editoria italiana", esordisce nel genere giallo con una storia intrigante che esplora i complessi rapporti nell'editoria sotto il fascismo dal titolo "La storia se ne frega dell'onore".

Ambientato nella Milano del 1936, il libro narra le vicende di Luigi Bassetti, antifascista e direttore editoriale, e del suo misterioso manoscritto. Luigi Bassetti non si separa mai da questo manoscritto, che porta sempre con sé in una borsa a tracolla, mantenendo il suo contenuto segreto. Tuttavia, Donatella Modiano, il suo braccio destro e amante, viene ricattata e arruolata come informatrice dal commissario della polizia politica segreta. Quest'ultimo è determinato a scoprire il contenuto del manoscritto, temendo che possa contenere informazioni esplosive per il regime fascista e per la figura di Mussolini. Dopo la morte sospetta di Bassetti, Donatella decide di scoprire la verità.

Il giorno successivo, stesso orario e medesima location, sarà la volta di un ospite fisso e amico della rassegna finalese, noto per il suo stile leggero e ironico intrecciando una commedia gialla ambientata in un'Italia che cambia ma rimane profondamente affascinante, col suo nuovo libro "Il cuore è uno zingaro".

La storia segue il maresciallo Gino Clemente, trasferito dalla sua amata Polignano a Bressanone, in Alto Adige. Per integrarsi nella nuova comunità, si sposta in mountain bike mentre la moglie Felicetta si dedica al giardinaggio. La routine viene sconvolta dal ritorno di Gabriel Manero, una vecchia gloria della musica pop italiana, noto per il suo successo del 1983 "Todo corazón". Invitato a inaugurare una nuova birreria, Manero muore in circostanze misteriose. Il maresciallo Clemente, con l'aiuto di Felicetta, del cane Brinkley, del brigadiere Guglielmotto e della collega Agata De Razza, deve risolvere l'enigma.