Da Mazzini a Sbarbaro e Barile, da Berruti a Manzino: Pino Petruzzelli e la sua squadra a Savona per scoprire la Torre del Brandale

Savona è una delle mete più presenti nel corso delle edizioni di Liguria delle Arti. Dopo l’Oratorio Nostra Signora di Castello dove hanno potuto ammirare il Polittico Foppa Brea, dopo aver visitato la Pinacoteca Civica nelle sale del secentesco Palazzo Gavotti, custode tra le altre della sorprendente collezione d’arte Milena Milani che comprende due opere Pablo Picasso, venerdì 5 luglio (ore 21) Pino Petruzzelli e la sua squadra tornano a Savona per scoprire insieme al pubblico la Torre del Brandale.

Un appuntamento atteso come si evince dalle parole di Nicoletta Negro, assessore comunale alla Cultura: «Il bellissimo percorso di Liguria delle Arti torna a Savona e lo fa per celebrare i 100 anni dell’Associazione A Campanassa, che con tenacia nel tempo, porta avanti le antiche tradizioni cittadine. Sarà una serata importante e ricca di poesia. Savona custodisce tesori inestimabili che anche grazie a queste preziose iniziative, tornano a splendere di luce nuova».

Considerata da tempo immemorabile il monumento simbolo di Savona, la Torre del Brandale è così antica che la data relativa alla sua costruzione è avvolta nel mistero. Chiamata dai locali “A Campanassa”, per via della campana della vittoria alloggiata nella cella campanaria, la torre è situata nell’omonima piazza accanto alla Torre Corsi e alla Torre Guarnieri, entrambe di origine medievale.

Di certo si sa che nel ‘500 fu al centro di una disputa con la vicina Genova, all’epoca signora indiscussa del Mediterraneo: i dominatori della Superba ordinarono al consiglio degli Anziani di Savona di dimezzare l’altezza della Torre (che era di 49,60 metri).

L’Associazione “A Campanassa”, che ancora oggi ha sede nel complesso del Brandale, nel 1926 promosse una sottoscrizione pubblica per riportare la torre alla sua altezza originale. Grazie all’ampia partecipazione cittadina, nel giro di pochi anni la Torre tornò a sfiorare i 50 metri e a svettare maestosa. Questa e tante altre storie arricchiranno la visita al Palazzo degli Anziani, comprendente molte opere d’arte, e alla Torre del Brandale, da cui godere di una vista spettacolare su Savona, in compagnia della guida Laura Lavagna.

Anche in questa occasione non mancheranno musica, letteratura e poesia: Tiziana Canfori, concertista di livello internazionale, docente da oltre 30 anni al Conservatorio Niccolò Paganini di Genova, suonerà al pianoforte pagine di due compositori savonesi, Vincenzo Berruti e Giuseppe Manzino. Pino Petruzzelli, da par suo, darà voce alle parole di Giuseppe Mazzini e ai versi di due poeti molto legati alla provincia savonese: Camillo Sbarbaro e Angelo Barile.

L’appuntamento è per venerdì 5 luglio (ore 21) davanti al Palazzo degli Anziani. L’ingresso è libero.

Dall'organizzazione ringraziano il Comune di Savona e l’associazione A Campanassa per la preziosa collaborazione.