![Rigassificatore, per la Provincia serve un Commissario savonese: "Potrebbe rivelarsi un'operazione virtuosa"](https://www.savonanews.it/typo3temp/pics/p_cfffd66921.jpg "Rigassificatore, per la Provincia serve un Commissario savonese: "Potrebbe rivelarsi un'operazione virtuosa"")
Un robot aspiratore che individua i mozziconi di sigaretta e li rimuove grazie a un sistema di telecamere e bocchette.
VERO, acronimo di Vacuum-cleaner Equipped RObot, è il progetto dell’IIT, Istituto Italiano di Tecnologia, presentato questa mattina a chiusura della conferenza stampa di Goletta verde a proposito dello stato di salute dei mari della Liguria.
Partendo dal problema della massiccia presenza di mozziconi di sigarette sulle spiagge e in luoghi meno accessibili come alcune creuze del centro storico, i ricercatori del Dynamic Legged Systems (DLS) coordinata da Claudio Semini hanno messo a punto un sistema che integra robotica e intelligenza artificiale capace di supportare l’uomo nella rimozione dei rifiuti.
VERO, in particolare, vuole dimostrare come l’integrazione di tali tecnologie possa ampliare la gamma di strumenti a servizio di un recupero selettivo dei rifiuti inquinanti come, appunto, i mozziconi gettati a terra.
A spiegare il funzionamento di VERO è proprio Semini: “Con le due telecamere davanti, riesce a vedere i filtri e i mozziconi per terra, anche in terreni accidentati come le spiagge. Quando ne individui uno, il robot calcola come camminare in maniera ottimale per per mettere il piede vicino alla cicca e accendere una delle bocche dell’aspirapolvere”.
Il sistema ,parte delle attività previste dall’ecosistema dell’innovazione RAISE, è già stato provato sulla spiaggia di Vernazzola ma anche in alcuni parchi e in zone industriali e ha già portato importanti feedback ai ricercatori.
