Quattro gattini abbandonati in una scatola vicino ai bidoni della spazzatura, scoppia la polemica ad Osiglia (VIDEO)

Quattro gattini sono stati abbandonati in uno scatolone vicino a un cassonetto dei rifiuti a Osiglia. La scoperta è avvenuta in queste ore, grazie alla segnalazione di alcuni cittadini, che hanno avvisato una pattuglia dei carabinieri in transito per il controllo del territorio.

I militari, intervenuti prontamente, hanno trovato i piccoli animali bisognosi di cure. La situazione è stata gestita con efficienza e i gattini sono stati affidati alla Lida Sezione Val Bormida per ricevere assistenza. Una portavoce dell'associazione ha espresso gratitudine verso l'Arma, elogiando i carabinieri della stazione di Millesimo: "Due ragazzi splendidi, grazie per la loro disponibilità e dedizione nel trasportare i gattini fino a Cairo".

La vicenda ha riaperto le polemiche sulla colonia felina di Osiglia. La gestione era stata affidata alla Leidaa sezione Savona, ma interpellato dalla nostra redazione, il presidente Riccardo Benetti ha puntualizzato che la convenzione con il comune è stata interrotta all'inizio di giugno a causa di problemi con alcuni residenti. "Abbiamo mandato una Pec, da allora non siamo più operativi sul territorio come associazione", ha spiegato Benetti, riferendosi alle difficoltà incontrate.

Il sindaco di Osiglia, Paola Scarzella, ha criticato apertamente Benetti per il modo in cui ha gestito la situazione: "Ci siamo affidati a lui per risolvere un problema e alla prima difficoltà ci ha abbandonati", ha dichiarato il primo cittadino. "Come comune abbiamo avuto grossi problemi nel rapportarci con Benetti e la sua associazione. Nei momenti di urgenza non ha mai risposto. Appena il comune ha pagato, ha rescisso il contratto. Inoltre, ci ha messo in difficoltà con le altre associazioni. Non è stata una bella esperienza. Il nostro comune vuole risolvere questo problema e ad oggi non ci siamo ancora riusciti. Ringraziamo di cuore la Lida per aver preso in consegna i gattini".

Ribatte Benetti: "Non è vero che alla prima difficoltà ce ne siamo andati. Ci sono stati problemi con chi detestava i gatti. Inoltre, il sindaco insisteva nel voler  spostare la colonia. Noi abbiamo agito in buona fede, facendo il nostro lavoro e comportandoci correttamente. Abbiamo sterilizzato oltre 30 gatti e stiamo continuando grazie all'aiuto di privati cittadini. Siamo stanchi dei continui attacchi e delle bugie. Il sindaco ci ha contattato per scaricare i problemi sull'associazione e lavarsene le mani. Non è necessaria una convenzione per sterilizzare".