Campochiesa d’Albenga, taglio del nastro per il defibrillatore acquistato con le donazioni dei residenti

Taglio del nastro stamani (29 giugno) alle 11, per il nuovo defibrillatore (Dae) installato presso "palazzo Olivieri" (Bar Dolce e Caffe), a Campochiesa d’Albenga. L’importante ausilio salvavita è stato recentemente acquistato grazie ai fondi raccolti sul territorio dal Comitato di Quartiere e il prezioso contributo degli abitanti della frazione.

Erano presenti il sindaco di Albenga Riccardo Tomatis, la vicesindaco Silvia Pelosi, l’assessore Mauro Vannucci, Pietro Sansalone della Polizia Locale, il presidente della Croce Bianca ingauna Dino Ardoino, Angelo Pallaro del gruppo dei Cittadini Stanchi e alcuni residenti.

Albenga è un Comune cardioprotetto e, nello specifico, la frazione di Campochiesa gode di tre postazioni: una per bambini presso la scuola primaria Nada Torri Ricci, una nel borgo antico e una, quella inaugurata questa mattina, nei pressi del Bar Dolce e Caffè.

Utilizzato in situazioni di emergenza medica, come l'arresto cardiaco improvviso, il defibrillatore può ripristinare il normale ritmo cardiaco tramite una scarica elettrica controllata al cuore. Questo dispositivo è fondamentale per aumentare le probabilità di sopravvivenza di una persona colpita da arresto cardiaco, soprattutto se usato tempestivamente entro pochi minuti dall'insorgenza dell'evento.

L’acquisto del nuovo Dae è stato possibile grazie a un avanzo di donazioni dei residenti accumulati nel corso degli anni attraverso le attività di raccolta del Comitato di Quartiere e destinate all'installazione di videocamere di sorveglianza su tutto il territorio della frazione, con l'obiettivo di tutelare la sicurezza dei cittadini e delle loro abitazioni.

Grazie alla dedizione dei volontari con competenze specifiche, verrà organizzato prossimamente un corso per l’utilizzo del Dae presso le opere parrocchiali della frazione.

La nuova postazione è stata benedetta dal parroco di Campochiesa Don Angelo Chizzolini.