Mercoledì scorso Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Faisa Cisal hanno incontrato l’assessore Regionale ai Trasporti per proseguire il confronto iniziato oltre un anno fa per individuare risorse necessarie a garantire ai cittadini un servizio di trasporto pubblico su gomma adeguato e ai lavoratori salari e condizioni di lavoro dignitose.
"Purtroppo le risposte ricevute non sono state sufficienti perché quanto messo a disposizione dalla Regione per l’acquisto di nuovi mezzi corrisponde solo alla metà di quanto richiedono i territori e la mancanza di risorse ricade sul servizio e sull'occupazione", spiegano i sindacati.
"I tagli al Fondo nazionale si ripercuotono sulla Liguria che non riesce a trovare risorse proprie per il diritto alla mobilità e al corretto riconoscimento economico e professionale dei dipendenti delle aziende liguri di trasporto pubblico".
Le organizzazioni sindacali hanno chiesto una convocazione urgente con il presidente ad interim della Regione Liguria "al fine di individuare un percorso che eviti il dissesto economico delle aziende, il taglio alle corse, il blocco della contrattazione collettiva aziendale, la fuga degli autisti verso impieghi più remunerativi".
"In assenza di risposte concrete, metteremo in campo ogni iniziativa opportuna al fine di tutelare il servizio del trasporto pubblico locale e con esso i diritti di lavoratrici e lavoratori", concludono i sindacati.