Contributo comunale al Cengio calcio, l'assessore Cavalleri: "E' legittimo per l'impegno profuso"

Continua ad animare la diatriba politico amministrativa di Cengio la fusione del Settore Giovanile della società granata con quello del Millesimo e, dopo l'intervento del Partito Democratico locale, è l'assessore Cavalleri a replicare sulla vicenda.

"Un bel tacer non fu mai scritto ma, il Pd di Cengio (in cui nessuno ci mette mai la faccia) non perde occasione per straparlare di fatti senza prima informarsi direttamente - esordisce -. Sono rimasto fortemente stupito dalle affermazioni contenute nel loro comunicato stampa, e allora solertemente rispondo cercando di fare chiarezza: per prima cosa credo sia opportuno che chi evidenzia problematiche, siano esse reali o fantasiose, si assuma la responsabilità di ciò che afferma siglando le proprie dichiarazioni. Il 'PD Cengio' è anonimo, non identifica chi realmente sta proponendo le proprie osservazioni".

"Entrando nel merito - prosegue l'assessore - ritengo che il contributo che annualmente il comune di Cengio concede all'U.S.D. Cengio 1929 sia assolutamente legittimo partendo dal presupposto che la società sportiva in esame partecipa con due squadre sia al campionato di Prima Categoria che a quello di Seconda Categoria con risultati apprezzabili. A tal proposito ne approfitto per ringraziare il mister Gianluca Molinaro per l’ottimo lavoro svolto in questi anni e per augurare buon lavoro al mister Loris Chiarlone per il nuovo incarico".

"Ritengo che due società sportive della Valbormida uniscano le loro forze per valorizzare il settore giovanile sia un'opportunità e non un fatto deprecabile - aggiunge Cavalleri - considerata anche la carenza di volontari che quotidianamente occupano il loro tempo (a tal proposito le porte della società sono sempre aperte per dare una mano, magari con l’opportunità di conoscere direttamente e rendersi utili)".

"Credo sia evidente a tutti che gestire una società dilettantistica sportiva come quella in oggetto comporti grosse responsabilità sia sotto l'aspetto sportivo che gestionale con l'impegno di risorse finanziarie importanti per permettere il regolare svolgimento delle attività, pertanto il contributo concesso dal comune è da considerarsi come un aiuto al fine di contribuire a tenere alto lo storico vessillo del Cengio Calcio" prosegue.

"Ultima considerazione, il contributo erogato dal comune all'U.S.D. Cengio nell'anno corrente è riferito alla annualità 2022/2023, la fusione dei settori giovanile parte operativamente dalla stagione 2023/2024, pertanto le critiche evidenziate risultano essere formulate in 'anticipo' in quanto come stabilito dall’articolo 5 della convenzione il Comune, al fine di permettere all'U.S.D. Cengio di poter perseguire i suoi scopi istituzionali di promozione dello sport e dell'attività sportiva, potrà concedere un contributo che verrà fissato annualmente con delibera della Giunta Comunale" chiosa l'assessore comunale.