Contributo comunale al Cengio Calcio, il Pd replica ancora all'assessore Cavalleri: "Lancia la palla in tribuna e non dà nessuna risposta"

"Attendevamo le risposte dell’assessore Cavalleri e per fortuna sono arrivate, non certo solertemente. Precisiamo che non ne condividiamo nemmeno una virgola e spieghiamo il perché. Cavalleri inizia con una premessa che non sta né in cielo né in terra. In puro stile propagandistico lancia letteralmente la palla in tribuna (visto che si parla di calcio) e non dà nessuna risposta". 

Prosegue con un nuovo intervento del Pd di Cengio la diatriba politico amministrativa che riguarda la fusione del Settore Giovanile della società di calcio cittadina con quello del Millesimo.

"Il circolo Pd di Cengio ha raccolto le innumerevoli lamentele dei genitori, di Cengio, con bambini in fascia di età che va dai primi calci agli allievi, che quest’anno per fare giocare i loro figli sono dovuti andare nei comuni limitrofi: Millesimo, Cairo e Carcare, con notevoli disagi. Questo probabilmente a Cavalleri è sfuggito, oppure crediamo non lo sappia - proseguono dal Pd cengese - Il circolo Pd di Cengio non contesta la fusione delle due società, Cavalleri probabilmente non ha letto attentamente quanto scritto nel comunicato stampa, contesta un contributo in denaro che dovrà essere rivisto nella sua interezza ovviamente per l’anno 2023 e 2024 (anche questo probabilmente Cavalleri non l’ha compreso) in quanto con la fusione non ci sono più le condizioni giuridico amministrative per confermare l’importo erogato, venendo a mancare il settore giovanile dell’Usd Cengio Calcio". 

"Comprendiamo le difficoltà nella gestione di un settore sportivo basato sul volontariato, ma sarebbe opportuno che l’assessore facesse una riflessione andando a verificare la composizione del consiglio direttivo dell’Usd Cengio Calcio (negli anni 2022, 2023, 2024) e facesse le opportune valutazioni. In ultimo ringraziamo ancora una volta l’Assessore per la celerità della risposta (arrivata dopo due sollecitazioni a distanza di quasi un mese) suggerendogli di non preoccuparsi delle genesi dei comunicati stampa (di un Partito Politico radicato a Cengio dal primo dopoguerra e che è formato dalle anime della tradizione democratica della Nazione) ma bensì di riflettere sul malumore delle persone su scelte avvallate dal suo assessorato" concludono dal circolo Pd di Cengio.