Politica - 14 giugno 2024, 19:11

Agenzia regionale dei rifiuti, Natale (Pd): "Scatola vuota, va chiusa e sostituita con un modello più efficace e partecipato"

Il segretario regionale dem: "In oltre un anno dalla sua istituzione, è stata una spesa a vuoto sulle spalle dei cittadini"

L’Agenzia regionale dei rifiuti "si conferma la scatola vuota che avevamo previsto. A oltre un anno dalla sua istituzione, è stata una spesa a vuoto sulle spalle dei cittadini".

Così il consigliere regionale del Partito Democratico Davide Natale che ha presentato un’interrogazione alla Giunta sul tema.

"Gli alti costi di funzionamento sono dovuti quasi esclusivamente dall’oneroso (e inutile) compenso del Commissario - aggiunge il segretario dem - che, in tutti questi mesi, non è riuscito a portare avanti nessuna delle azioni previste dalla stessa legge che ha costituito e regolamentato l’Agenzia: nulla su analisi del fabbisogno di recupero e smaltimento dei rifiuti regionali; nulla sulla redazione del programma degli interventi o sull’affidamento e realizzazione di nuovi impianti, nulla su tariffe e costi. Unica azione svolta, uno studio per l’individuazione di siti potenzialmente idonei per ospitare l’impianto di chiusura del ciclo dei rifiuti, un compito che non rientra neanche nelle sue funzioni e di cui chiederemo conto circa l’appropriatezza della spesa effettuata". 

"Arlier si sta rivelando sempre di più un organismo superfluo - rincara Natale - introdotta da una norma che rischia di generare confusione nei ruoli e nei compiti delle Istituzioni interessate a discapito degli obietti finali da perseguire. Una partita ancora più difficile da gestire, visto che una sentenza del Consiglio di Stato toglie alle Regioni la possibilità di definire gli impianti minimi necessari al ciclo dei rifiuti. Una sentenza che svuota ancora di più l’Agenzia".

"È ormai chiaro che l’unica cosa giusta da fare è chiuderla, per questo ho presentato un’interrogazione chiedendo alla Giunta se intende finalmente sostituire questa struttura con un modello più efficace e partecipato di gestione dei rifiuti. Siamo sicuri che di fronte a questo disastro la Corte dei conti farà le dovute verifiche" conclude. 

Redazione