Politica - 13 giugno 2024, 18:38

Consiglio comunale convocato alla mattina presto, Briano (+Cairo) protesta e scrive al Prefetto: "Una mancanza di rispetto"

Il consigliere di opposizione critica l'operato del sindaco Lambertini

L'orario del Consiglio comunale diventa un acceso tema di dibattito politico, con il consigliere di opposizione del gruppo "+Cairo", Fulvio Briano, che solleva la questione scrivendo direttamente al Prefetto di Savona.

La contestazione riguarda la decisione del sindaco Lambertini di convocare la prossima seduta prevista per il 20 giugno alle ore 8:30 del mattino: "Avendo già presentato le mie rimostranze nel corso dell'ultimo Consiglio in merito agli orari di convocazione, ho deciso di agire di conseguenza", commenta il consigliere comunale.

Nella sua lettera, Briano sottolinea le difficoltà legate agli orari mattutini delle sedute consiliari, evidenziando come questi impediscano a lui, in qualità di avvocato con impegni professionali improrogabili, di partecipare adeguatamente alle sedute. 

"Questa situazione rappresenta non solo uno sgarbo personale, ma anche una mancanza di rispetto verso tutti i cittadini che mi hanno eletto per rappresentarli. La convocazione dei Consigli comunali in orari che non tengono conto degli impegni lavorativi dei consiglieri mina la partecipazione democratica e impoverisce il dibattito istituzionale, riducendo la pluralità delle voci e delle opinioni", prosegue.

"Se fossi stato eletto sindaco, avrei fatto diverse scelte professionali per dedicarmi a tempo pieno all'amministrazione comunale, garantendo una gestione inclusiva e partecipativa. Per questo, ritengo sia essenziale che le sedute siano fissate in orari accessibili per tutti i consiglieri, permettendo una partecipazione piena e attiva".

Nella lettera, Briano chiede l'intervento del Prefetto affinché il sindaco consideri la modifica degli orari delle convocazioni, rispettando le esigenze lavorative dei consiglieri.

Redazione