Attualità - 11 giugno 2024, 08:03

Savona, Russo sui cinghiali in città: "Costretti a interdire l'accesso all'alveo del Letimbro per evitare interferenze con le persone"

Il letto del torrente è sempre stato usato dai savonesi per fare passeggiare i cani

Sono numerose le segnalazioni che il Comune sta ricevendo in questi ultimi tempi sulla presenza dei cinghiali in città. Se prima gli ungulati si limitavano a stare nel letto del Letimbro, recentemente oltre a spingersi fino alla spiaggia in alcuni casi si sono anche avvicinati alle case, risalendo dalle rampe che dal greto del torrente portano su corso Ricci.

"Effettivamente il fenomeno sta assumendo dimensioni molto significative – spiega il sindaco Marco Russo - non solo a Savona ma in tutti i comuni, tanto è vero che ultimamente abbiamo dovuto interdire l'accesso all'alveo del torrente, per evitare interferenza tra i cinghiali con i cuccioli e i cani o le persone".

La competenza della 'gestione' dei cinghiali, però, spetta alla Regione. "Occorre informare tutti i cittadini che la questione appartiene alla competenza della Regione – dichiara Russo -  la quale deve provvedere alla regolamentazione e gestione del fenomeno. Per questa ragione i nostri uffici inoltrano le segnalazioni che ricevono dai cittadini al Nucleo Regionale di vigilanza faunistico-ambientale e sono in contatto costante con tale Nucleo per le attività del caso".

Uno dei motivi dell'avvicinamento dei cinghiali ai centri abitati è dovuto al fatto che molte persone danno loro da mangiare. E' frequente persone che dal ponte di via Luigi Corsi gettano pane o altro cibo ai cinghiali che sono nel letto del Letimbro.

"Auspichiamo che la Regione assuma in proposito provvedimenti incisivi per gestire il fenomeno – conclude Russo - . Nel frattempo, va ricordato che è vietato dare da mangiare agli animali selvatici e il Nucleo regionale spesso ci chiede di invitare i cittadini ad evitare di offrire cibo ai cinghiali, anche perché questo li incoraggia ad avvicinarsi sempre di più al centro urbano".