Comunali, affluenza ore 12: chi pregusta la vittoria e chi attende il quorum

L'incognita astensionismo attanaglia i candidati che, nei piccoli paesi dove è in corsa una lista unica, temono di non raggiungere la soglia dell'affluenza. In questa tornata il quorum è stato abbassato dal 50 al 40 per cento. Un "aiutino" normativo non indifferente, che però in tempi di astensionismo record potrebbe, per alcuni, non bastare. Quindi, nella situazione di un'unica lista nei Comuni al voto con meno di 15 mila abitanti, l'elezione è valida purché il numero dei votanti non sia inferiore al 40 per cento degli elettori iscritti nelle liste elettorali e purché la lista riporti un numero di voti validi non inferiore al 50 per cento. 

Ecco l'affluenza alle ore 12 nei Comuni savonesi al voto con una lista unica (le urne rimarranno aperte fino alle ore 23): 

Bardineto: 45,88%

"Crediamo in Bardineto" è la lista unica che propone Mario Basso nella località valbormidese, dove il sindaco uscente è Franca Mattiauda (59,32% nel 2019). 

Bormida: 44,77%

A Bormida tenta il bis Daniele Galliano (75,55% alle scorse elezioni), che questa volta non ha concorrenti rispetto a Bruna Cambise della precedente sfida.

Dego: 42,27%

A Dego c'è l'unica lista a sostegno dell'uscente Franco Siri (88,32% alle scorse elezioni), mentre nel 2019 era opposto al candidato sindaco Roberto Marchisio. 

Erli: 46,24%

Sergio Bruno punta alla riconferma a Erli, senza concorrenza; nel 2019 ottenne il 61,27% contro l'opponente Silvano Salvatico. 

Mioglia: 40,63%

A Mioglia è in corsa da solo con la sua lista Giovanni Borreani; nel 2019 si aggiudicò la vittoria Livio Gandoglia (58,18%) su Ivano Lusso. 

Vendone: 43,62%

A Vendone è il corsa per la riconferma Sabrina Losno; nel 2019 si aggiudicò la carica con il 62,78% vincendo su Lorenzo Revello. 

Arnasco: 31,31%

Ad Arnasco a tentare il bis è Matteo Mirone, che ottenne il 74,63% alle scorse elezioni che lo vedevano opposto a Francesco Selini. 

Cosseria: 37,69%

A Cosseria c'è il tentativo di prolungare il mandato da parte di Roberto Molinaro (76,29% dato precedente), altrettanto in solitaria rispetto alle scorse elezioni che lo vedevano in antagonismo a Cristina Delfino. 

Giustenice: 37,44%

A Giustenice, Mauro Boetto mira a prolungare il mandato replicando le modalità delle scorse elezioni: anche il quel caso c'era una lista unica. 

Magliolo: 32,25%

A Magliolo l'uscente Enrico Lanfranco anche questa volta ha svolto campagna elettorale senza contendenti. 

Orco Feglino: 37,34%

Simone Durante è il candidato sindaco di Orco Feglino, dove nel 2019 vinse Roberto Barelli (70,93%) seguito da Giorgio Gambaro. 

Plodio: 38,89%

A Plodio la lista unica di Gabriele Badano tenta un altro mandato; nel 2019 ottenne il 55,61% dei voti, in una sfida con il concorrente Antonio Cappa. 

Urbe: 36,78%

Fabrizio Antoci a Urbe non ha liste contendenti (totalizzò il 58,02% nelle precedenti elezioni contro Antonio Pilo).

Vezzi Portio: 34,23%

Unica lista a presentarsi a Vezzi Portio è quella dell'uscente Germano Barbano, che anche questa volta, come cinque anni fa, non ha concorrenti.

Villanova d'Albenga: 37,13%

Vero e proprio caso quello di Villanova d'Albenga: qui, con la sua lista senza concorrenti, Pietro Balestra è alla soglia del settimo mandato da sindaco. 

Questa la "fotografia" della situazione attuale, con i dati sull'affluenza registrati alle ore 12. Da considerare attentamente il fatto che nei Comuni dove si è già raggiunto il 40 per cento dei votanti, occorre comunque la presenza del 50 per cento più uno di voti validi. Una circostanza che, solitamente, si verifica.