/ Politica

Politica | 05 giugno 2024, 19:15

Italiana Coke, la Provincia: "Nessun tavolo tecnico avviato né convocato, il 26 giugno il Giudice confermerà o meno le nostre prescrizioni sul monitoraggio delle emissioni"

"La tutela dell’ambiente e della salute pubblica è e resta un valore imprescindible della pubblica funzione, ma non deve escludere l'impegno per individuare e raggiungere equilibri di coesistenza tra imprese e territorio"

Italiana Coke, la Provincia: "Nessun tavolo tecnico avviato né convocato, il 26 giugno il Giudice confermerà o meno le nostre prescrizioni sul monitoraggio delle emissioni"

"L’udienza del Tar prevista per il prossimo 26 giugno è solo l’ennesima tappa dei numerosi e concreti passaggi dell’attività e dei procedimenti amministrativi di controllo ambientale promossi e condotti, ormai da tempo, dalla Provincia di Savona, in collaborazione e sinergia con il Comune di Cairo Montenotte e tutti gli Enti Regionali preposti alla tutela ambientale del Nostro Territorio. Aderente ai propri compiti istituzionali, appunto di controllo e pubblico servizio, a favore dello sviluppo economico e produttivo di qualità, l’Amministrazione Provinciale è riuscita, probabilmente per la prima volta nello storico delle vicende legate all’Azienda, a pretendere ed attuare un procedimento condiviso, severo nei controlli ma dialogante nelle prospettive". 

Si apre con queste parole la nota stampa diffusa dalla Provincia di Savona inerente Italiana Coke.

"Ed è proprio in quest’ottica che, conseguentemente, Italiana Coke ha presentato una richiesta di modifica delle prescrizioni impartite, attualmente al vaglio degli Enti - prosegue la nota - Si evidenzia come il provvedimento provinciale in essere (SME) preveda infatti che, entro il 31 gennaio di ogni anno, l'Azienda debba predisporre un report dettagliato sugli interventi manutentivi occorsi nell'anno precedente, sui dati ambientali raccolti, al fine di mettere in condizione gli Enti di analizzarne i contenuti e apportare, se ritenuto necessario, eventuali correttivi".

"L’istanza ad oggi ricevuta dall'Azienda pertanto, deve essere analizzata esclusivamente in detti contesto e ottica, ed ha generato l’avvio di una procedura che prevede conseguenti passaggi istituzionali di recepimento di pareri e integrazioni delle prossime conferenze di servizio in programma, delle quali il 2 luglio rappresenta unicamente una delle ipotetiche date d’indizione (tecnicismo necessario da spiegarsi: essendo procedura “asincrona”, i pareri pervengono singolarmente dai vari Enti e una data “finale” è pertanto necessaria per la conseguente atività di sintesi), data che fin d’ora è peraltro verosimile considerarsi come sufficiente per acquisire le integrazioni già richieste dai vari Enti; dovendosi, a scanso di ogni equivoco, ricordare e ribadire, come la piena efficacia dei provvedimenti ed atti (SME) non saranno minimamente conìdizionati dai tempi della detta procedura" sottolineano ancora da Palazzo Nervi.

"Nessun tavolo tecnico, parallelo o alternativo ai provvedimenti assunti e conseguente procedura di ricorso in atto, è quindi stato né avviato né convocato, e l’unica data certa su cui concentrarsi resta al momento quella del 26 giugno - ribadisce il presidente della Provincia, Pierangelo Olivieriin cui il Giudice sarà chiamato a confermare o meno le prescrizioni da noi impartite sul sistema di monitoraggio delle emissioni. La tutela dell’ambiente e della salute pubblica è e resta un valore imprescindible della pubblica funzione a cui siamo chiamati a vigilare come Isituzioni. Questo non deve peraltro ovviamente escludere impegno ulteriore per individuare e raggiungere equilibri di coesistenza tra imprese e territorio, indispensabili da perseguire per lo sviluppo economico di qualità".

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A GIUGNO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di SavonaNews.it su WhatsApp ISCRIVITI

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium