È a una manciata di giorni dal voto che giungono le richieste alla futura Amministrazione di Albenga da parte di Fipe Confcommercio.
“Ci siamo confrontati a lungo con i colleghi – spiega il delegato ingauno di Fipe Federico Scardina -. La nostra categoria, che riguarda la ristorazione, ha necessità sostanzialmente di due punti fondamentali: attenzione e agevolazioni per l’utilizzo del suolo pubblico per gli ampliamenti ulteriori dei dehors e prodotti turistici in grado di destagionalizzare il turismo”.
Scardina fa una fotografia della situazione in cui versa la ristorazione ingauna: “Prima per la pandemia, poi per il clima e tutti gli aumenti che purtroppo ci hanno colpito duramente, la nostra categoria è ancora in sofferenza. Al futuro sindaco, alla futura Amministrazione chiediamo ancora attenzione per fare in modo che si possa continuare a dare offerta e rendere bella e viva la città”, conclude il delegato inaguno di Fipe.
Gli fa eco il presidente Fipe Confcommercio Savona Carlomaria Balzola e aggiunge: “Albenga ha fatto grandi passi avanti, con un rilancio del centro storico notevole. Ora c’è da puntare sulla sicurezza, che è fondamentale, poi grande attenzione sul turismo, in particolare quello enogastronomico, con creazione di prodotti turistici che portino visitatori 365 giorni l’anno e riqualificazione e valorizzazione delle aree fuori dal centro città, la zona mare, i viali, Vadino. Così si chiude il cerchio per una straordinaria Albenga”.