Siamo giunti a quello che, usando un paragone ciclistico, viene definito "l'ultimo chilometro" per questa campagna elettorale che nel prossimo fine settimana dell'8 e 9 giugno, rispettivamente dalle 15 alle 23 e dalle 7.30 alle 23, porterà i finalesi al voto per scegliere il loro prossimo Consiglio Comunale e quindi chi sarà il nuovo sindaco di Finale Ligure.
Una volata finale che Maria Gabriella Tripepi e la sua lista "Nuova Finale" affronteranno con gli ultimi incontri sul territorio con gli ultimi due appuntamenti nei rioni (stasera, 3 giugno, alle ore 21 all'oratorio di Monticello con gli abitanti della frazione e di San Bernardino e poi domani, 4 giugno, sempre alle 21 a Gorra e Olle nella sede della Pro Loco) e che finora ha lasciato nette sensazioni all'interno del gruppo civico.
"Fare il punto di come ci siamo mossi in questa campagna elettorale è per me e per il nostro gruppo, soprattutto, motivo di soddisfazione - dice Tripepi - Siamo stati coerenti, siamo indipendenti e pensiamo solo al bene dei finalesi perché le elezioni comunali sono elezioni amministrative. Siamo stanchi dei partiti, delle promesse, di tutto ciò che ci viene detto. Siamo una realtà completamente civica e questa è la nostra forza e credo che proprio i finalesi incomincino a rendersi conto che il cambiamento deve avvenire in questo: uscire dai vecchi schemi della politica che vediamo invece legati ai partiti, sia a destra che a sinistra".
"Abbiamo sentito grandi proclami molto populisti dati per la pancia degli elettori, durante il confronto che abbiamo avuto proprio con voi di Savonanews come 'assumeremo tutti i finalesi in Comune' - continua la candidata di Nuova Finale - Questo è un qualcosa che veramente trovo assurdo detto, da un palco, da un candidato a sindaco perché sa benissimo che le normative sono stringenti. Anzi, abbiamo forse numeri troppo alti di dipendenti nel nostro Comune".
Una frecciatina alle altre liste, che secondo Tripepi stanno facendo "grandi promesse" ritenute dal suo gruppo eccessive, ma anche qualche colpo all'Amministrazione uscente: "Stiamo assistendo a un fatto positivo per la città che è il miracolo pre elezioni. Vediamo i vigili per strada, strade pulite, parcheggi che escono dal cilindro come dal cilindro del mago esce il coniglio - aggiunge - E noi possiamo gioirne, vorrei che questo clima, questa attività ci fosse sempre, non solo in campagna elettorale. Il cittadino si deve domandare come mai tutto quello che fino a oggi non è stato possibile fare si fa adesso, a ridosso delle elezioni, come anche nuovi bagni pubblici: godicamocela!" prosegue con un tocco d'ironia.
Quindi la chiosa con l'appello ai concittadini finalesi: "Noi speriamo che la gente capisca che Nuova Finale è veramente il cambio, che noi cambieremo questo paradigma e lo faremo in maniera trasparente: porteremo questa città ad essere veramente nuova, con un futuro per i giovani, con delle risorse e gestita in maniera intelligente, non soltanto nel periodo pre elettorale".