Elezioni Pietra, Carrara: "Ecco la nostra verità. De Vincenzi, ti sfido ad un confronto" (VIDEO)

Era intitolata “La nostra verità” la serata che la "Lista Indipendente Per Pietra" ha organizzato ieri al cinema teatro "Moretti" di Pietra Ligure. Per l'occasione il candidato sindaco Mario Carrara ha illustrato i sette punti considerati "irrinunciabili e fondamentali per l'avvenire di Pietra Ligure". 

"Quando si fanno le elezioni in un piccolo comune, di solito con parole diverse si fanno dei programmi che praticamente dicono le stesse cose. Qui no - ha dichiarato il candidato sindaco - in questo caso noi abbiamo presentato un programma che è antagonista, che è in opposizione, in alternativa, contrapposto a quella dell'altra lista: ha un modo di vedere le cose completamente diverso, che se vogliamo può essere anche rivoluzionario rispetto a quello che c'è. Abbiamo sette punti che consideriamo irrinunciabili, tra questi ho messo al primo posto in assoluto quello di ripristinare assolutamente il doppio senso di circolazione sulla passeggiata, che ritengo sia la cosa prioritaria da farsi dopo le elezioni. Faccio notare che la lista che si contrappone a noi, sul senso unico sul lungomare che sta causando code non ha speso una parola. Non c'è una parola su questo punto, come se la cosa fosse normale, fosse già assodata, fosse già scontata". 

L'attenzione è stata poi rivolta al futuro delle aree ex cantieri Rodriquez: "Il cantiere navale è l'area che secondo noi, ma penso anche secondo l'opinione pubblica della maggioranza dei pietresi, che rappresenterebbe la soluzione per tutti - ha spiegato Carrara - noi chiediamo che anziché fare soprattutto tante case, vengano fatti servizi, aree verdi, posteggi: quell'area non ha bisogno di ricevere ulteriore edificazione, che praticamente andrebbe a compromettere ancor di più quello che è l'assetto urbano della città. L'altra lista conclama 'per noi va bene quel progetto presentato dai privati', è la prima volta che in una competizione elettorale vedo una lista che dice 'mi va bene il progetto presentato da privati'. Ma possibile che non ci sia un concetto da esprimere per quell'area stessa? Noi pensiamo proprio di no, dobbiamo essere noi propositivi e salvaguardare per la città l'area del cantiere".

A seguire, una riflessione sulla campagna elettorale: "Il bilancio lo trarremo l'11 giugno - ha sottolineato il candidato sindaco - ma noi pensiamo di aver fatto di tutto e di più pur in condizioni difficilissime". E qui Carrara punta il dito contro quello che lui stesso definisce "un sistema di potere che c'è a Pietra Ligure, cupo e oppressivo". "Mi riservo di di procedere anche nelle sedi opportune: vengono fatte delle manifestazioni mascherate, ad esempio consegna dei lavori, che sono effettivamente delle inaugurazioni in piena campagna elettorale a pochi giorni dalle elezioni. Con questo sistema siamo tutti capaci a a giocare: a barare si fa prima a vincere, magari è più facile. Ritengo che ci debbano essere delle condizioni di par condicio che debbano essere rispettate e in questo caso non mi sembra che lo siano". 

Tra i temi affrontati nel corso della serata anche quello della depurazione. E poi tasse e tributi comunali, edilizia e piano regolatore ("in elaborazione da più di vent'anni" evidenzia Carrara"), Santa Corona e il ponte sul torrente Maremola "eliminato completamente - ha ribadito il candidato sindaco - dal programma delle opere pubbliche".

"La squadra che abbiamo presentato è una squadra di persone consapevoli dell'impegno che devono profondere per raggiungere un risultato e speriamo che il messaggio che vogliamo dare alla cittadinanza venga recepito positivamente" ha aggiunto ancora Carrara. 

A concludere la serata, il messaggio lanciato al candidato sindaco della lista "Pietra. Sempre!" Luigi De Vincenzi: "Mancano pochi giorni alle elezioni, ti sfido in un confronto all'americana. Io contro di te, qui sul palco o in piazza, e ci parleremo guardandoci negli occhi, senza peli sulla lingua e ognuno di noi dirà la sua verità".

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