Il marchio “Varazze Città delle donne”, nato nel 1992 dalla collaborazione tra il Comune varazzino e le associazioni di categoria, rappresenta un interessante esempio di come le comunità possano promuovere il turismo attraverso eventi e iniziative legate all’emancipazione femminile. In questo contesto, e dopo il grande successo degli scorsi anni, la rassegna che solitamente si teneva nel mese di giugno, è stata sviluppata nel corso di tutto l’anno creando un filo conduttore “rosa” tra gli eventi dedicati all’universo femminile che trovano l’apice nei mesi di luglio e agosto.
“Varazze Città delle Donne vuole essere una rassegna che punta a dare maggiore luce alle donne - afferma il sindaco Luigi Pierfederici - nell’ambito culturale e artistico, offrendo un palcoscenico di artiste provenienti da tutta Italia promuovendo le diversità, l’inclusività e la creatività femminile, offrendo un’opportunità per le donne di esprimere la propria voce e il proprio talento, ma anche per ispirare altre donne a perseguire i propri sogni e fare sentire la propria presenza nell’ambito artistico e culturale oltre che spingere noi uomini ad affiancarle, incoraggiarle e supportarle per il raggiungimento delle loro aspirazioni”.
Le iniziative organizzate nell’ambito della rassegna si svolgeranno nelle piazze più caratteristiche della città del Levante savonese e nei luoghi più significativi da cui divulgare messaggi.
Con il film “C’è ancora domani” di Paola Cortellesi, che sarà proiettato il 2 giugno alle ore 21:30 al Cinema/Teatro Don Bosco, con ingresso gratuito fino ad esaurimento posti, si darà inizio alla rassegna nella sua edizione 2024.
Per esprimere emozioni attraverso l’arte pittorica e focalizzare l’attenzione sulla problematica del “femminicidio”, dal 3 al 7 giugno realizzazione “NOT ALL MEN BUT ALWAYS A MAN”: un murales e un video dedicati all’argomento.
Le proposte inserite all’interno di un fitto calendario che si propone di riunire una vasta gamma di Donne che hanno successo nei loro diversi campi professionali, avrà come protagonista indiscussa della Rassegna la cantante Noemi, alla quale, per il suo successo in campo artistico, per l’impegno nella lotta contro la violenza sulle donne e per il supporto ai Centri Antiviolenza attraverso una raccolta fondi per la Fondazione “Una nessuna, centomila”, sarà assegnato il Premio Varazze Città delle Donne 2024 nella serata del 24 luglio.
“Gli eventi della rassegna - intervengo l’assessore al Turismo, Marilena Ratto, e quello alla Cultura, Maria Angela Calcagno, coordinatrici della serie di eventi - hanno come obiettivo la creazione di un’esperienza immersiva che incoraggi la riflessione e il pensiero critico affinché la società si evolva e diventi più aperta, sensibile e inclusiva, verso il genere femminile. Dal 1992, Varazze Città delle Donne ha costruito una solida tradizione di celebrazione e rispetto per il genere femminile, trasformando la Città in un esempio di inclusività e amore”.
“Quest'estate rappresenta un’ulteriore opportunità per rafforzare questi valori e creare una comunità più unita e rispettosa. Sarà solo l'inizio - concludono gli assessori - di una stagione spettacolare”.
Tutti gli eventi inseriti nel fitto programma allegato, saranno più dettagliatamente promossi con l’avvicinarsi della data dell’appuntamento.