Solidarietà - 29 maggio 2024, 15:08

A Varazze un aperitivo di raccolta fondi in sostegno della popolazione palestinese

Anpi e Arci varazzine insieme all'Associazione Liguria Palestina organizzano l'evento venerdì 31 maggio. Il ricavato confluirà nel fondo emergenza Gaza

L’Anpi e l’Arci di Varazze, insieme con l’Associazione Liguria Palestina, organizzano per il prossimo venerdì 31 maggio, a partire dalle 19:30, presso la sede Arci varazzina un aperitivo di raccolta fondi per i bambini e le famiglie di Gaza. Oltre al ricavato della serata, all'associazione saranno devoluti indumenti e materiale scolastico raccolti.

Dal 7 ottobre, l'Associazione Culturale Liguria Palestina devolve tutto il ricavato dei numerosi eventi al fondo emergenza Gaza, in cui confluiscono numerose associazioni, e che si avvale della gestione di una persona di fiducia in loco nella striscia.

Alcuni esempi di iniziative finanziate sono le cliniche mediche mobili per assistenza ai profughi, le cucine da campo, l'invio di autocisterne di acqua potabile, la sistemazione di tende e l'assistenza psicologica ai minori. Anche il ricavato dell'aperitivo confluirà in questo fondo.

Anche in Liguria, precisamente a Genova, vi sono famiglie giunte da Gaza, invitate dal Governo italiano con una missione umanitaria, arrivate a gennaio in Italia con un gruppo di 126 bambini bisognosi di cure mediche ospedaliere. Si tratta per la precisione di 8 famiglie, con 10 bambini da 1 a 12 anni e tre minori adolescenti di 14 e 17 anni, sistemati in diversi appartamenti, alcuni vicini al Gaslini. Un bambino è purtroppo morto. Per dare un aiuto concreto alle famiglie nella serata dell'aperitivo sarà possibile portare vestiario estivo da bambini da 1 anno a 12 anni e materiale scolastico: tutti i bambini, infatti, vanno a scuola in Italia.

La serata organizzata dalle tre associazioni sarà presentata da Giorgia Wurth, attrice, conduttrice e scrittrice che dialogherà, in collegamento, con Cecilia Parodi, autrice ed attivista, che presenterà il libro Bahar Gaza. Si tratta di un racconto che rappresenta un grido di solidarietà, di impegno per la causa palestinese oltre che ad un appello di pace, un’opera che porta il lettore a una riflessione profonda sulla difesa dei diritti umani in tutto il modo, alimentando una speranza di pace e di giustizia per tutti i popoli.

Redazione