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Attualità | 28 maggio 2024, 14:30

Varazze, proseguono i lavori sulla caserma dei vigili del fuoco: entro fine 2024 lo spostamento dei pompieri varazzini

Conclusi gli interventi esterni e l'impiantistica all'interno. Sopralluogo del sindaco e vicesindaco

Varazze, proseguono i lavori sulla caserma dei vigili del fuoco: entro fine 2024 lo spostamento dei pompieri varazzini

E' stata conclusa la parte esterna e l'impiantistica all'interno, ora spazio agli intonaci e alle rasature ed entro la fine del 2024 via allo spostamento dei vigili del fuoco nella nuova sede.

Questi gli sviluppi che sono emersi a seguito di un sopralluogo svolto questa mattina dal sindaco Luigi Pierfederici e dal vicesindaco e assessore ai lavori pubblici Filippo Piacentini nel cantiere per la realizzazione della nuova caserma dei vigili del fuoco di Varazze.

I pompieri varazzini quindi si sposteranno entro l'anno dalla sede del Salice alla zona degli ex cantieri Baglietto.

"Un'opera importantissima per quanto riguarda il presidio del territorio per mettere veramente un punto fermo sull'importanza che ha a  Varazze a livello di location strategica nel cuore del parco del Beigua - spiega Piacentini - questo è sicuramente un punto a favore di questa amministrazione che tanto ha lottato affinchè i vigili del fuoco rimanessero sul territorio cittadino. Tutte le ultime tecnologie antisismiche, con mattoni coibentati, diventerà un fiore all'occhiello delle caserme italiane. Nulla è stato lasciato al caso, stanno facendo un ottimo lavoro, una zona ampia che permetterà di dare un servizio adeguato alle esigenze del nostro comprensorio".

"Iniziata l'operatività della nuova caserma si potrà fare un discorso più concreto sulla zona del Salice dove è stata indetta una conferenza dei servizi per andare a realizzare l nuova pista di pattinaggio - saranno tre gli stralci operativi: la pista, un immobile che possa accogliere delle associazioni sportive e gli alpini e l'eliporto (leggi QUI), per dare vita così ad un altra zona di città" prosegue il vicesindaco e assessore.

Il cantiere doveva concludersi entro i primi mesi del 2023 ma il rincaro dei materiali aveva di fatto stoppato le lavorazioni. Da lì la decisione del Provveditorato alle Opere Pubbliche insieme alla ditta appaltatrice di dar vita ad una variante per rimodulare gli interventi e sbloccare di fatto la situazione burocratica che si era venuta a creare.

Nel febbraio 2021 erano partiti i lavori di demolizione di due capannoni di levante degli ex cantieri Baglietto, ad aprile dello stesso anno il Provveditorato delle Opere Pubbliche aveva consegnato le aree alla ditta aggiudicatrice dei lavori e a maggio invece era stata demolita la storica palazzina degli uffici.

La nuova caserma è stata finanziata dal Ministero dell'Interno con un investimento di 2 milioni e 800mila euro. 200mila euro invece erano stati stanziati dall’amministrazione per la demolizione dei capannoni per poter creare così il piazzale di manovra.

Luciano Parodi

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