"Dobbiamo ringraziare i ragazzi, il mister, la società che ci stanno abituando a sfide di alto livello e la città ha risposto. Questo è un bellissimo segnale vuol dire che ci stiamo abituando a seguire questa squadra per più tempo, bisogna farlo tutto l'anno e far sentire il calore della città perchè sono un bene prezioso per Savona".
Così il sindaco di Savona Marco Russo a margine della finale scudetto tra Rari Nantes Savona e Pro Recco. Una partita persa 10-3 dai biancorossi immersi però in una Zanelli da tutto esaurito con un tifo che non si vedeva da tempo.
"Savona ha tanti campioni in tanti sport "minori" che in realtà minori non sono perchè sono importanti, certamente la Rari e la pallanuoto sono uno dei punti più alti per la città. Bisogna esserne sempre più consapevoli ed essere vicini alle loro competizioni" continua il primo cittadino savonese.
Nel frattempo i lavori per il secondo lotto della piscina Zanelli proseguono.
Il progetto prevede due vasche scoperte, una di 25 metri per 12,50, con profondità variabile da 1,80 a 3,05 metri e una vasca didattica da 12,50 metri per 6 e una profondità che va da 70 a 80 centimetri.
Nel progetto approvato dalla giunta nell'autunno del 2022 sono previsti anche spogliatoi autonomi divisi per uomini e donne, un’area coperta direttamente collegata con la hall di ingresso della piscina coperta, un deposito e un pronto soccorso.
L'opera avrà un costo complessivo di 3 milioni 545 mila 800 euro e verrà finanziata per 2,5 milioni dai fondi del Pnrr nell'ambito della missione 5 componente 2 «Sport e inclusione sociale», ma ha richiesto anche un intervento diretto del Comune che dovrà finanziare la differenza con risorse proprie.
"L'investimento che facciamo sul secondo lotto ma anche il disegno che stiamo progettando su questa parte di città con il parcheggio del Sacro Cuore, sono tasselli per dare sempre più funzionalità e struttura per assecondare la pallanuoto e il nuoto sincronizzato che sono delle eccellenze per Savona".