Anna Maria Riccio abita proprio nel cuore di Garlenda, parla ben 5 lingue ed è una donna dinamica esperta in logistica e di accoglienza negli hotel di 4 stelle e di primissima qualità. Ama Garlenda e il suo paesaggio naturalistico.
"Ho scelto di candidarmi nella lista civica – scelta civica "Garlenda per Tutti", essenzialmente per l’amore che ho per Garlenda e per la sua comunità che in questi anni si sta progressivamente sgretolando - commenta la Riccio - Mancano perfino iniziative di unità tra la popolazione, penso a gite sociali e pranzi comunitari. Nel nostro programma ci siamo posti un primo obiettivo di unire ad un tavolo di condivisione tutte le realtà associative, imprenditoriali, quindi commercianti e attività ricettive e di volontariato per trovare un percorso di rilancio dell’accoglienza di chi viene a visitare Garlenda. Oggi l’Ufficio di informazioni turistiche è ubicato ad Albenga, lasciando sguarnito il settore dell’accoglienza in paese".
"Garlenda è tornata indietro, basta pensare all’ufficio della pro loco ben visibile sotto il comune con la cortesia di Malvina nei confronti di chi avesse bisogno di informazioni, ma anche di tanti buoni consigli e materiale informativo. Siamo seriamente preoccupati poiché il comune di Garlenda non abbia voluto individuare nel turismo e nella cultura un settore di sviluppo del paese in questi cinque anni; infatti, quest’anno a bilancio per il turismo sono stati stanziati solamente 3.000 euro".
"La politica dell’amministrazione attuale è stata quella di trasformare Garlenda in un paese senza identità, peraltro lasciato allo sbando e delegando alle associazioni e alla loro buona volontà ciò che dovrebbe fare il comune. Abbiamo le grandi opportunità del Golf e del Fiat Club 500 che unisce amanti della piccola 500 nel mondo. Garlenda non ha un prodotto turistico da portare in fiere e borse del turismo, né l’amministrazione investe su qualcosa di attrattivo da vendere sul mercato estero come Garlenda con la sua natura incontaminata, con i percorsi sentieristici e il buon cibo ligure".
"Per questo il mio impegno e le mie capacità professionali mi hanno spinto a proporre nel programma della nostra lista una serie di proposte come: un evento di Halloween; l'organizzazione di mercatini per le attività di Garlenda e dintorni; l'implementare gli eventi nella stagione invernale con eventi nel periodo natalizio: cerimonia di accensione dell’albero con cioccolata e vin brûlé, concerto di voci bianche, scambio di auguri sotto l’albero, laboratori per i più piccoli, tombolata; il carnevale a Garlenda: riportare i bambini in giro per le strade travestiti con un evento dedicato alle famiglie: musica, baby dance e prodotti enogastronomici per gli adulti; eventi e iniziative in occasione della Giornata della Donna, il comune intente invitare donne influenti per organizzare una conferenza istruttiva e di confronto; pensare ad una collaborazione con il comune di Albenga in occasione di Fior d’Albenga, allestendo anche il nostro comune e spostare l’attenzione turistica anche all’entroterra; a Pasqua la caccia alle uova per i bambini; durante la stagione primaverile-estiva realizzazione di eventi musicali, incontri culturali, cinema all’aperto, sagre e eventi enogastronomici; iniziative volte alla micro-mobilità dolce (bike, ebike). Il punto di prestito di Bike ed ebike verrà realizzato nella pista ciclabile di Villafranca inutilizzata e abbandonata a sé stessa".
"Ma l’iniziativa che reputo più importante è la realizzazione di un'area camper con i servizi necessari custodita al posto dell’attuale campo da calcio che porterà anche sviluppo al vicino palazzetto dello sport e alle attività commerciali del paese. Vogliamo portare nuovi turisti con la promozione ma dando anche servizi come un'area camper che abbiano positive ricadute sul tessuto economico di Garlenda".
"Oggi i camper si parcheggiano nei punti più disperati in tutto il paese, destinare un’area a questo filone turistico va incontro anche all’esigenza di razionalizzare gli spazi a parcheggio sul territorio comunale destinati alle sole autovetture".
"Noi le idee le abbiamo e le vogliamo mettere in pratica grazie al voto dei cittadini di Garlenda che chiedono di voltare pagina. Abbiamo sotto gli occhi di tutti cosa potrebbe essere nella continuità l’amministrazione Navone dopo questi 5 anni", conclude la Riccio.