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Agricoltura | 17 maggio 2024, 18:23

Abbruciamento dei residui di potature d'ulivo: deroga sui tempi per le aziende olivicole

La misura riguarda quelle che aderiscono al’Ecoschema 3 della nuova programmazione e all’intervento ACA 25 del PSR

Abbruciamento dei residui di potature d'ulivo: deroga sui tempi per le aziende olivicole

E' stata concessa una deroga, tramite decreto dirigenziale della Regione Liguria, per l’abbruciamento dei residui di potatura per le aziende olivicole che aderiscono al’Ecoschema 3 della nuova programmazione e all’intervento ACA 25 (interventi agro-climatico-ambientali) del Programma di Sviluppo rurale.

Viene consentito di bruciare i residui di potatura - spiega il presidente ad interim con delega all’Agricoltura, Alessandro Piana - in loco o nelle immediate vicinanze in presenza di determinati organismi nocivi o della rogna dell’ulivo. La deroga è stata concessa anche a seguito alle segnalazioni pervenute dalle Organizzazioni professionali agricole della presenza diffusa della batteriosi in diverse zone del territorio regionale”.

Le operazioni sono concesse fino al 30 giugno 2025. I soggetti interessati devono documentare la presenza della fitopatia tramite fotografie georeferenziate, in modo da rendere possibili i controlli.

Tutte le informazioni saranno disponibili sul sito web della Regione Liguria.

Redazione

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