Sanità - 15 maggio 2024, 10:08

Accordo tra Opere sociali e Asl sulla proprietà dell'appartamento dell'Economo e Sale dei protettori nella Rsa al Santuario

Pur essendo di Opere sociali alcune parti della Rsa risultavano ancora di proprietà dell'azienda sanitaria; la situazione sanata dopo anni

Le vicende sulla proprietà dell'immobile che ospita la Rsa del Santuario sono intricate e iniziano negli anni Ottanta quando Opere Sociali consegna al Comune di Savona la  casa di riposo in Piazza Santuario, con esclusione del complesso delle Sale dei Protettori e dell’appartamento del Direttore-Economo, del fabbricato dei Laboratori manutenzione e della casa di cura geriatrica Villa Noceti. Gli immobili erano stati accettati dal Comune e concessi in uso all’USL n.7 (poi diventata Asl2). 

Successivamente l’Asl e le Opere Sociali hanno concordato la restituzione a Opere Sociali della casa di cura geriatrica Villa Noceti, come era stato richiesta da quest'ultima.

La giunta regionale aveva preso atto degli accordi, stabilendo di trasferire in via definitiva al comune di Savona con vincolo di destinazione all'allora U.S.L. n. 7  la  casa di riposo di Piazza Santuario, escluso il complesso delle Sale dei Protettori (quattro locali) e Laboratori di manutenzione. 

Opere Sociali aveva fatto ricorso straordinario al Presidente della Repubblica contro la delibera. Il Consiglio di Stato aveva poi espresso accolto il ricorso straordinario di Opere Sociali con annullamento del provvedimento di trasferimento definitivo dei beni dalle Opere Sociali al Comune di Savona.

Nel 2010 Asl2 e Opere Sociali per fare chiarezza sulla titolarità dei beni  firmano un atto di transazione nel quale si riconosce all’Asl2 la proprietà della casa di riposo di piazza Santuario e a Opere Sociali la proprietà delle Sale dei Protettori al piano terra della Rsa, l’appartamento del Direttore-Economo e relativo giardini, dei Laboratori di manutenzione e di Villa Noceti.

Ma dopo quell'atto di transazione Asl e Opere Sociali non hanno mai formalizzato gli accordi, con il risultato che Laboratori di manutenzione e l’Appartamento del Direttore-Economo risultano essere ancora di fatto intestati all’Asl.

Le due parti hanno così deciso di firmare un Atto di ricognizione di proprietà che, dopo anni, definisce chiaramente la titolarità degli immobili: Opere Sociali è proprietaria delle Sale dei Protettori al piano terra della Casa di Riposo, dell’appartamento del Direttore-Economo e relativo giardini e dei Laboratori di manutenzione e della Casa di Cura Geriatrica Villa Noceti, mentre l'Asl resta proprietaria della casa di riposo di Piazza Santuario.