Tre giorni di concerti e incontri per celebrare la ceramica e le sue capitali. La manifestazione, giunta alla terza edizione, si chiama “L'arte dei suoni e della ceramica attraverso l'Italia” e vedrà protagoniste le quattro città della ceramica della provincia di Savona (Savona, Albissola Marina, Albisola Superiore e Celle) idealmente gemellate ad altrettante città italiane: Assemini in Sardegna, Mondovì in Piemonte, Umbertide in Umbria e Montelupo Fiorentino in Toscana.
La manifestazione è inserita nel palinsesto di “Buongiorno Ceramica” organizzato a livello nazionale dall’AiCC (Associazione italiana Città della Ceramica).
I musicisti-testimonial che si esibiranno provengono tutti dai territori delle città “ospiti”.
Quest'anno la manifestazione si svolgerà dal 17 al 19 maggio. La direzione artistica è di Elena Buttiero affiancata dalla segreteria di produzione guidata da Anita Frumento. L'organizzazione è affidata all'associazione Allegro con Moto di Savona che l'ha ideata. L'ingresso a tutte le iniziative è gratuito.
La manifestazione è promossa, patrocinata e sostenuta dai Comuni di Savona, Albissola Marina, Albisola Superiore e Celle Ligure; dalla Fondazione De Mari di Savona; da Baia della Ceramica. Savona, Albissola Marina, Albissola Superiore, Celle Ligure; da Buongiorno Ceramica, dall'Associazione italiana Città della Ceramica (AiCC) e dall'Associazione Allegro con Moto di Savona.
Ecco gli eventi, giorno per giorno.
Savona, venerdì 17 maggio, ore 17,30, sala conferenze della Pinacoteca Civica (piazza Chabrol, 2): Omaggio alla Sardegna.
La ceramica di Assemini dagli “strexiaius” alle innovative botteghe contemporanee.
La musica sarà dei Felix Musici: Enrico Di Felice e Giulia Lallai (flauti traversi barocchi), Luigi Muscio (fagotto barocco).
A seguire ingresso gratuito al Museo della Ceramica.
Albisola Superiore, sabato 18 maggio, ore 17,30, giardino del Museo della Ceramica “Manlio Trucco” (corso Ferrari, 193): Omaggio al Piemonte.
La ceramica di Mondovì, dall’attività industriale dell’800 ai laboratori artigianali.
La musica occitana sarà del QuBa Libre Trio: Giuseppe Quattromini (chitarra, fisarmonica), Simonetta Baudino (ghironda, organetto) Paola Lombardo (voce).
A seguire ingresso gratuito al Museo della Ceramica.
Celle Ligure, sabato 18 maggio, ore 21, sala centro socio-culturale “Raffaele Arecco” (via Avogadro): Omaggio all'Umbria.
La ceramica di Umbertide: il Nero Fratta ed il successo dello smalto cangiante.
La musica sarà del Trio Opus I: Stefano Rondoni (violino), Ivano Rondoni (clarinetto) e Francesco Attesti (pianoforte).
Esposizione di opere in ceramica.
Albissola Marina, domenica 19 maggio, ore 17,30, MuDA Centro esposizioni (via dell’Oratorio 2): Omaggio alla Toscana.
La ceramica di Montelupo Fiorentino, dall’Arno alla conquista del Mediterraneo.
La musica sarà proposta dal Trio Amadé: Alessandro Marconi (clarinetto) Maurizio Morganti (clarinetto), Federico Micheloni (clarinetto basso).
Visita libera al Museo
Gli artisti
Enrico Di Felice direttore di Felix Musici, si è diplomato con il massimo dei voti e la lode. I suoi maestri sono stati Gesualdo Pellegrini per il flauto moderno e Stephen Preston per il flauto barocco. E’ docente presso il Conservatorio “G. Pierluigi da Palestrina” di Cagliari e, dal 1992 al 2000, è stato docente di flauto traverso barocco presso il Centro de Estudos de Musica Barroca di Oporto.
Giulia Lallai consegue il Diploma Accademico di II livello in flauto traverso presso il Conservatorio di Cagliari, ottenendo il massimo dei voti e la lode, sotto la guida di Enrico Di Felice. Si perfeziona con i M° Beaudiment, Pretto, Moragues, Parrino, Cella, Likin, Ambrosini, Gabrielli, De Gennaro.
Luigi Muscio si è diplomato al Conservatorio di Brescia col maestro Luca Reverberi e, in seguito,si è perfezionato con i M°Azzolini, Screpis e Birstingl. Ha suonato stabilmente dal 2005 al 2019 nell’Orchestra Sinfonica “G.Verdi” di Milano e collaborato con la Scala di Milano, l’Arena di Verona, il Comunale di Bologna. È docente di Musica d’Insieme per Fiati presso il Conservatorio di Cagliari.
Il QuBa Libre Trio propone un concerto da ascolto interamente dedicato alle musiche e agli strumenti della tradizione occitana. Esso è concepito come un viaggio in musica che, partendo dalle vallate alpine della provincia di Cuneo, si estende lungo il sud della Francia fino ad arrivare ai Pirenei e all’Oceano Atlantico. Durante questo viaggio si attraverseranno le diverse regioni storiche che hanno costituito e costituiscono tutt’ora la regione culturale chiamata Occitania (dal nome della lingua d’Oc teorizzata da Dante Alighieri nel 1303 e usata dai trovatori del medioevo) e verranno presentate alcune danze e canzoni che caratterizzano ciascuna regione. Protagonisti del viaggio saranno alcuni strumenti tipici della tradizione quali la ghironda, e la cornamusa, affidati alle sapienti mani della magistra Simonetta Baudino, affiancati da strumenti più moderni quali l’organetto diatonico, la fisarmonica, la chitarra acustica e l’armonica a bocca… Il tutto sarà impreziosito dalla splendida voce di Paola Lombardo e dalle narrazioni di Giuseppe Quattromini.
L’intento del nostro lavoro è quello di valorizzare e diffondere la cultura occitana attraverso il linguaggio universale della musica.
Stefano Rondoni diplomato presso il Conservatorio di Perugia, si è perfezionato con i M° Antonioni, Rossi, Ayo, Brainin, Gulli, Csany, Wilson, Sirbu, Cusano, Fornaciari. Come solista si è esibito nel 7° Festival Intern. di Venezia, nel Festival Intern. di Aachen. nello Stadt Theater di Wolfsburg, nella Concert Hall della Cité de la Musique a Parigi. Musicista versatile, ha preso parte al tour 2007 dei Negramaro e al Tour “On the road” con M. Gazzè, P. Turci e M. Rei.
Ivano Rondoni, diplomato con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio di Perugia, si è perfezionato presso l'Accademia Chigiana di Siena, la Scuola di Musica di Fiesole e il Conservatorio di Ginevra. E’ stato solista in Italia, Francia, Germania, Rep. Ceca, Slovenia, Polonia, Austria, Turchia, Messico e Canada e ha tenuto masterclasses nelle Università di Canada, Texas, Ohio, Michigan, Turchia, Grecia e Spagna. E' docente presso il Conservatorio di Piacenza.
Francesco Attesti si diploma con il M° Tanganelli al Conservatorio di Firenze, poi si perfeziona con Rouvier, Moreno e Perticaroli al Mozarteum di Salisburgo. Ha collaborato come solista con l'Orchestra Filarmonica da Camera Ceca di Praga. Si è esibito in importanti sale da concerto di San Pietroburgo, Mosca, Salisburgo, Varsavia, Sarajevo, Cambridge, New York.
Maurizio Morganti, diplomato presso l'Istituto “P. Mascagni” di Livorno, ha collaborato con musicisti di chiara fama quali Heiner Wiberny, Robert Nelson, Mike Curtis, Boris Porena, Luciano Berio. Con quest'ultimo ha studiato la Sequenza IX° per clarinetto solo, eseguendola più volte in sua vece e alla sua presenza. Ha tenuto corsi in Accademie e Università quali: Jacopo Napoli, Studio Lirico Cortona in collaborazione con l'Università ”Of South Carolina”, Università de L'Aquila, Conservatorio di Copenaghen, Scuola di Stato di Alma-Ata, Casa della cultura di Nuuk, Università di Huston.
Alessio Marconi diplomato presso l’Istituto “P. Mascagni” di Livorno sotto la guida del M° M. Del Zoppo, consegue il Diploma di Jazz e il Diploma Accademico di II Livello. Ha svolto attività di docente a Piombino, al Liceo musicale di Livorno e attualmente è titolare della cattedra di clarinetto presso l’Istituto “G. Micali” di Livorno.
Federico Micheloni diplomato con il massimo dei voti e la lode, ha seguito masterclass con i M° Meloni e Iosco. Ha suonato nell’orchestra del Teatro Comunale di Bologna, nell’orchestra della Fondazione O.R.T. della Toscana, nell’orchestra del Petruzzelli di Bari, nell’Orchestra e nell’Ensemble “Bernasconi” del Teatro alla Scala di Milano sotto la guida di direttori come Daniel Oren, Daniele Rustioni, Marco Angius, Vladmir Fedoseyev, Kristjan Järvi.