In relazione a recenti notizie apparse su media ed emittenti liguri relative all’aggiornamento del Rapporto Preliminare di Sicurezza del progetto di ricollocamento del rigassificatore da Piombino a Vado Ligure, Snam precisa che il 28 febbraio scorso è stata inviata formale richiesta al Comitato Tecnico Regionale (CTR) di chiusura del procedimento di esame, un atto che aveva l’obiettivo di sottoporre una documentazione aggiornata contenente le risposte alle osservazioni ricevute dal CTR stesso e le ottimizzazioni al tracciato prodotte nei mesi scorsi a seguito delle diverse interlocuzioni con gli enti.
A differenza di quanto riportato da alcune testate, tale prassi non comporta nessun azzeramento dell’iter relativo all’ottenimento dell’Autorizzazione Unica e rientra nelle consuete dinamiche di valutazione e condivisione delle istanze, tipiche di progetti come quello in oggetto, dove sono numerosi gli enti chiamati ad esprimere un parere o richiedere chiarimenti in un processo autorizzativo cui Snam partecipa attivamente e in piena trasparenza, al fine di fornire ogni utile integrazione o chiarimento a supporto della successiva fase decisoria degli enti.
La versione aggiornata del Rapporto Preliminare Sicurezza è stata quindi presentata il 21 marzo scorso alla Struttura Commissariale – in conformità alla procedura in essere – e risulta, inoltre, di pubblico dominio sul sito del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica. L’iter approvativo relativo al Rapporto Preliminare di Sicurezza seguirà la prassi prevista dal CTR.