Politica - 14 maggio 2024, 12:23

Garlenda per tutti, nel programma del candidato Valerio Favi progetto Polis, pubblica assistenza e ospedale

Valerio Favi, attualmente in pensione, è stato funzionario Asl, oltre alla sua attività di volontariato nel campo del sostegno a famiglie in stato di bisogno tramite una onlus diffusa sul territorio regionale

Garlenda per tutti, con il candidato sindaco Luigi Tezel, ha tra i suoi candidati consiglieri Valerio Favi.

Valerio Favi, attualmente in pensione, è stato funzionario Asl, conosce il territorio di Garlenda anche per la sua attività di volontariato nel campo del sostegno a famiglie in stato di bisogno tramite una onlus diffusa sul territorio regionale.

Avendo svolto tutta la sua vita lavorativa nell’ambito pubblico, ha buona conoscenza del funzionamento degli enti pubblici. “Mi voglio impegnare per semplificare l’approccio tra comune e cittadino e più in generale tra la pubblica amministrazione e i cittadini ed imprenditori – spiega il candidato consigliere di Garlenda per tutti -. Mi occuperò di rendere completa la sezione obbligatoria per legge del sito internet comunale “amministrazione Trasparente” liberamente consultabile, la trasmissione via web dei consigli comunali, ad una redazione dettagliata dei verbali del consiglio comunale”.

“Come primo atto che mi impegno a compiere è attivarmi per sottoscrizione con Poste Italiane del Progetto POLIS per il nostro ufficio postale – continua -. L’ufficio postale di Garlenda diventerà in brevissimo tempo un centro di fornitura di servizi pubblici, una sorta di casa che consente, grazie al digitale, di avvicinare lo Stato ai cittadini. Naturalmente, di converso, chiederemo alla direzione territoriale competente di Poste Italiane l’incremento del personale addetto al nostro ufficio postale. Il progetto POLIS è finanziato con fondi del Pnrr. Naturalmente, anche l’ufficio postale avrà bisogno di essere rivisto prevendendo una sala di aspetto al riparo della calura estiva nonché freddo e vento invernale non è accettabile che gli utenti specie anziani aspettino in coda fuori dell’ufficio postale. L’ufficio postate come collocato è un altro errore di queste amministrazioni di Collaborazioni e progresso protagoniste da 20 anni dell’Amministrazione comunale e della costruzione della borgata nuova dove hanno destinato ad un importante servizio un locale di modeste dimensioni”.

“Come detto nell’incontro con le associazioni, inoltre, ci faremo parte attiva con ogni mezzo alla salvaguardia della locale sezione della Croce Bianca creando una sinergia che avvicini più cittadini al volontariato sanitario, nel nostro programma abbiamo previsto azioni concrete per aiutare la Pubblica Assistenza, specie nel reperimento di un sostegno umano a cominciare dal servizio civile universale per i ragazzi, all’istituto sociale della messa alla prova e lavori sociali come forma di sostegno alle fasce deboli al servizio di questa istituzione cittadina che non va persa perché sarebbe una sconfitta per tutta Garlenda”.

“Un pensiero va all’Ospedale di Albenga che Scelta Civica Garlenda per Tutti sostiene senza se e senza, ma l’ospedale deve tornare ad essere funzionante offrire i servizi essenziali senza volere essere un concorrente di Santa Corona che riveste già l’importante ruolo regionale di Dea di 2 livello – aggiunge -. Deve esserci un presidio sanitario efficiente per il comprensorio albenganese compreso il primo soccorso”.

“Noi ci vantiamo di non avere legami politici da difendere e tutelare, diversamente da Navone che risponde a logiche del suo partito, dimostrazione ne è il silenzio di questi anni di amministrazioni fintamente civiche ma con forti interessi politici come ampiamente dimostrato alla presentazione della lista di Collaborazione e Progresso, con la folta presenza di sindaci e amministratori leghisti oltreché del segretario provinciale della Lega già onorevole Sara Fascolo. Un’inquietante presenza politica che incombe su Garlenda – conclude Favi -, mentre noi rispondiamo solo ai cittadini di Garlenda senza suggeritori”.

I.P.E.