Politica - 14 maggio 2024, 16:10

Finale '24, la Lista Guzzi punta sui parchi urbani: "Punta Crena un esempio virtuoso"

"Idea, progetto, collaborazione fra amministrazione e forze locali e infine capacità di reperire le risorse economiche necessarie al finanziamento dell’opera"

E' stato aperto in questi giorni il nuovo parco di Punta Crena a Varigotti. Un perfetto esempio di recupero ambientale, reso possibile grazie alla sinergia pubblico-privato.

Su questo si sofferma la Lista Guzzi, che spiega: "L’idea del recupero arriva da lontano nel tempo, già diverse amministrazioni prima di noi avevano creduto nella necessità di un intervento importante; un’area di straordinario valore ambientale, storico e naturalistico in stato di degrado da decenni. Anni in cui vegetazione incontrollata e vandalismo hanno avuto la meglio sulla bellezza del promontorio. Oggi, grazie alla sinergia fra Enti, privati e associazioni del territorio, siamo orgogliosi di aver restituito una perla preziosa a Varigotti".

"L’intervento nell’area ha reso possibile il recupero di ulivi secolari, abbiamo avviato un percorso archeologico di studio sulla zona, dove sono presenti resti di antico insediamento bizantino e costruzioni medievali, è stato sviluppato il tema della biodiversità: specie botaniche da tutelare e animali, a breve avverrà l’inserimento della lucertola ocellata negli spazi appositi che sono stati creati, animale protetto tipico e quasi esclusivo del finalese a rischio di estinzione".

"Idea, progetto, collaborazione fra amministrazione e forze locali e infine capacità di reperire le risorse economiche necessarie al finanziamento dell’opera: oggi questo per noi è un esempio perfetto di 'modus operandi' da replicare ovunque ci siano gli spazi per farlo" aggiunge il candidato sindaco Andrea Guzzi.

"Il recupero del promontorio, reso possibile grazie al contributo della Fondazione San Paolo, finanziato dalla Soprintendenza e dal Comune di Finale - prosegue - ci insegna nuovamente che quando le buone idee sanno diventare progetti e i progetti vengono ben indirizzati alla ricerca dei finanziamenti, i sogni diventano realtà. Per la gestione dell’area è stata già stipulata una convenzione annuale che vede coinvolti l’Associazione Varigotti Insieme, il Gruppo Guide Naturalistiche ed il Museo Diffuso (MUDIF), enti e organizzazioni del territorio che hanno collaborato attivamente alla realizzazione dell’opera. Siamo convinti che parchi urbani di questo livello debbano, e la avranno certamente, una grande capacità di autofinanziamento. Non saranno mai un costo per la comunità, semmai una grande risorsa".

"Questo è un recupero di un sito archeologico, ambientale, storico, ma anche turistico e sociale - rimarca il candidato sindaco Guzzi - Punta Crena sarà meta per molte scolaresche e turisti appassionati, ma anche un luogo di aggregazione e di incontro per i nostri concittadini. Crediamo di aver restituito alla già bellissima Varigotti un’oasi di raccoglimento e pace in cui la natura possa parlare silenziosamente attraverso gli strumenti più antichi: la meditazione e l’osservazione della bellezza. Questo è un modello da esportare in altri rioni della città: creare polmoni di aree verdi, di rispetto della natura, per godere del tempo libero con la meditazione, con il silenzio. Relax non è solo la frenesia della festa vacanziera. Gli spazi naturali come Punta Crena contribuiscono certamente al nostro benessere mentale e fisico".

"Questo per noi è un modello virtuoso di successo da replicare. Questo è ciò che intendiamo quando parliamo di sogni da realizzare" chiosa Andrea Guzzi, candidato sindaco alle prossime comunali di Finale Ligure.

I.P.E.