Attualità - 14 maggio 2024, 18:30

Spotorno è bandiera blu per il diciannovesimo anno consecutivo

Anche il comune spotornese tra le 15 località del savonese che possono fregiarsi del riconoscimento attribuito dalla Foundation for Environmental Education

La Bandiera Blu è un riconoscimento internazionale assegnato alle località turistiche balneari che soddisfano criteri di qualità relativi alla pulizia delle spiagge, delle acque di balneazione ed ai servizi offerti. Istituito nel 1987 dall'organizzazione non-governativa e no-profit FEE (Foundation for Environmental Education), il Programma "Bandiera Blu" è condotto in 63 nazioni in tutto il mondo con l'obiettivo di promuovere nei Comuni costieri e lacustri una gestione sostenibile del territorio prestando particolare cura per l'ambiente.

Il Comune di Spotorno, il giorno 14 maggio, ha partecipato alla cerimonia di consegna delle Bandiere Blu 2024, attribuite dalla FEE ai Comuni costieri che si distinguono per qualità delle acque e dei servizi offerti. Per il diciannovesimo anno consecutivo FEE assegna al Comune di Spotorno la certificazione Bandiera Blu. In totale le bandiere così diventano 21, sommando anche quelle del 1999 e 2000.

L’importante riconoscimento non fa altro che confermare la grande attenzione che è stata riposta dall’Amministrazione Comunale verso il territorio in materia di tutela ambientale e salvaguardia del patrimonio naturalistico. Una attenzione che è condivisa dalle Amministrazioni del Golfo dell’Isola: infatti i tre Comuni costieri hanno tutti ottenuto la certificazione Bandiera Blu 2024. Erano presenti gli amministratori Giampaolo Giamello del Comune di Bergeggi, Davide Arancino del Comune di Noli e Gian Luca Giudice del Comune di Spotorno.

“Riconfermarci Bandiera Blu anche nel 2024 - dichiarano Gian Luca Giudice con delega alla certificazione Bandiera Blu e Lorenzo Genta con delega all’ecosistema marino entrambi amministratori del Comune di Spotorno - è un risultato non banale. E' un lavoro di squadra di tutte le categorie e istituzioni che operano nella terra meravigliosa del Golfo dell'Isola. Educazione ambientale e informazione, qualità delle acque, gestione ambientale, servizi e sicurezza sono infatti i criteri di scelta che premiano l’impegno per fare del nostro mare un luogo accogliente, attrattivo e a misura d’uomo. Siamo convinti che questo riconoscimento contribuirà a valorizzare al meglio il comparto turistico”.

Ha aperto i lavori il prof. Claudio Mazza, presidente FEE Italia, evidenziando la validità dei progetti di educazione ambientale, in primis ilprogramma “Eco-Schools” a cui già da diversi anni aderisce l'Istituto Comprensivo di Spotorno. Inoltre è stata sottolineata l’importanza del percorso “bandiera blu” nel segno del continuo miglioramento, coinvolgendo tutta la comunità: cittadini, associazioni, alunni.La conferenza è stata anche presieduta anche dal Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del mare Nello Musumeci. Il Ministro sottolinea che il riconoscimento Bandiera Blu è il risultato di tutta l’Amministrazione locale e contribuisce a rafforzare il “brand Italia”, dove oltre la storia, l’arte e la cucina trova posto il mare e il suo arenile corredati con servizi e sicurezza.Inoltre il Ministro mette in evidenza la continua lotta all’inquinamento del Mediterraneo: reti da pesca abbandonate, sversamento di carburanti nelle acque aperte, plastiche, immissione di sostanze tossiche nei fiumi e ricorda anche il riscaldamento del mare con la conseguente sviluppo di “specie aliene” e l’erosione delle coste sul lungo termine.

Riferendosi al celebre scrittore Giovanni Verga, Musumeci conclude così: “Il mare non ha paesi, appartiene a chi sa ascoltarlo. Dobbiamo imparare ad ascoltare il mare con una nuova consapevolezza.” Il Ministro quindi ribadisce in finale che l’assegnazione della Bandiera Blu non è un punto diarrivo, ma un punto di partenza di un percorso di impegni e di passione nel quale le Amministrazioni locali investono risorse del bilancio comunale.

Ha chiuso i lavori la coordinatrice della certificazione Bandiera Blu per conto di FEE Italia, la dottoressa Antonella Rondinone, mettendo in evidenza la lista di adempimenti obbligatori a cui dovranno adeguarsi le Amministrazioni certificate Bandiera Blu. Particolare attenzione è stata posta al protocollo di esposizione della bandiera blu, agli eventi obbligatoriconseguenti il riconoscimento e all’allestimento del Punto Blu, in cui trovare informazioni sul territorio.

“Riteniamo imporrante – continuano Gian Luca Giudice e Lorenzo Genta – riportare alcuni dati appena forniti dalla conferenza stampa. Ricordiamo prima di tutto che la partecipazione dei Comuni al programma Bandiera Blu è gratuita, sia per quanto attiene la valutazionee la certificazione che per le visite di controllo che sono totalmente a carico della FEE.L’edizione 2024 delle Bandiere Blu premia 236 Comuni italiani.La Liguria si conferma ancora una volta campione regionale, con 34 località vincitrici, seguita da Puglia (24), Campania (20) e Calabria (20). Delle 34 bandiere blu della Liguria ben 15 sono nella provincia di Savona: Varazze, Celle, Albisola Superiore, Albissola Marina, Savona, Bergeggi, Spotorno, Noli, Finale, Borgio Verezzi, Pietra Ligure, Loano, Borghetto Santo Spirito, Ceriale e Laigueglia.Le Bandiere Blu, ricordiamo ancora, sono un riconoscimento assegnato dalla Foundation for Environmental Education a quelle località le cui acque di balneazione sono risultate “eccellenti” negli ultimi 4 anni, in basealle analisi fatte dalle Agenzie Regionali per la Protezione dell’Ambiente, nell’ambito del Programma nazionale di monitoraggio, condotto dal Ministero della Salute, in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente.Non solo campionamenti delle acque, però. Sono ben 32 i criteri di valutazione presi in esame, tra cui il livello di raccolta differenziata, la gestione dei rifiuti pericolosi, la presenza di aree pedonali, piste ciclabili, arredo urbano curato, aree verdi.Ed inoltre, la commissione esaminatrice di FEE valuta i servizi delle spiagge, tra cui sono di fondamentale importanza il salvamento e l’accessibilità per disabili, senza dimenticare anche una particolare attenzione all’educazione ambientale, rivolta alle scuole ed ai giovani, ai turisti e ai residenti. Sottolineiamo che la certificazione bandiera blu non si riduce solo al momento della compilazione del questionario di fine anno, ma è un lavoro spalmato sui 12 mesi che coinvolge tanti gli uffici comunali: ambiente, istruzione, lavori pubblici, demanio, cultura, turismo.Desideriamo infine ringraziare infine tutti coloro che si sono impegnati per il raggiungimento di questo importante traguardo, in particolare l'Associazione Olimpia Sub di Spotorno con il suo programma "Mare da vivere" e l'ufficio Ambiente del Comune di Spotorno che ha coordinato la delicata fase di preparazione della candidatura.Ringraziamenti particolari vanno a Fondazione Cima, a tutto lo staff didattico dell'Istituto Comprensivo di Spotorno, alle educatrici del micronido “Gli Orsetti” e della ludoteca “Arbaxia” per il sostegno all'educazione ambientale ai fruitori dei servizi educativi per l'infanzia”.

Comunicato Stampa