Dopo aver reso nota la propria partecipazione alle prossime elezioni amministrative di Pietra Ligure, la "Lista indipendente per Pietra" si è presentata stamane alla cittadinanza. Il candidato sindaco Mario Carrara e i candidati alla carica di consigliere comunale hanno svelato il loro programma in un incontro tenutosi in piazza La Pietra.
"Costituiamo un'alternativa veramente tale all'attuale sistema di potere che c'è in Comune, perché presentiamo un programma assolutamente contrapposto e alternativo a quello dell'attuale sindaco" il pensiero del candidato alla poltrona di primo cittadino.
"Cosa farò se diventerò sindaco? La prima cosa, il giorno dopo che avrò fatto il giuramento, cambierò il senso unico della passeggiata e ripristinerò il doppio senso di circolazione perché lo slogan sarà: basta code sull'Aurelia - ha aggiunto Carrara - Il secondo punto sarà il cantiere navale: no alle colate di cemento, no a interessi di potentati dell'edilizia, sì ad un un'area dove si possa costruire ma con raziocinio, con verde e servizi a disposizione dei cittadini, perché quell'area serve per la città e non per i costruttori edili che vengono da fuori".
Tra le battaglie portate avanti da Carrara anche quella sui costi in bolletta per la depurazione delle acque: "Al sindaco avevamo chiesto un Consiglio comunale che desse l'appoggio all'istituzione Comune per il rimborso delle bollette che vengono fatte pagare sulla depurazione che non viene fatta, il sindaco ci aveva detto di no e ci ha risposto in Consiglio comunale che la depurazione deve essere pagata anche se non viene fatta. Noi sappiamo che non è vero, ci stiamo battendo perché i cittadini abbiano il rimborso delle bollette e se verremo eletti sarà l'istituzione Comune che si rapporterà direttamente con Servizi Ambientali per fare due cose: primo per avere il rimborso delle bollette pagate in 10 anni, secondo per evitare che di nuovo la depurazione, per tutto il tempo che verrà, venga sempre messa in bolletta".
Nel corso della mattinata sottolineata anche la volontà di migliorare il centro storico e la possibilità di realizzare un parcheggio sotterraneo nell'area di piazzale Geddo, recentemente messa in sicurezza dal rischio esondazione del torrente Maremola.
"La nostra lista si chiama 'Indipendente' perché è indipendente da qualsiasi condizionamento che non sia nient'altro che l'interesse di Pietra Ligure - ha evidenziato ancora Carrara - Non guarderemo in faccia nessuno o interessi particolari, ma guarderemo soltanto l'interesse di Pietra Ligure qualunque esso sia. Le decisioni non verranno imposte dall'alto, ma verranno prese dai consiglieri comunali che rappresenteranno il popolo che li ha eletti".
"Ritengo di avere una vasta gamma di personalità che possono rappresentare la società di Pietra Ligure - è il commento del candidato sindaco sulla composizione della lista - c'è il candidato forse più anziano di età che rappresenta l'esperienza e abbiamo anche un altro record, abbiamo due giovani, uno di 21 anni, un geometra nato a Pietra Ligure, e un un ragazzo di 18 anni ancora studente che ha voluto lui entrare per dare il suo contributo di entusiasmo per rappresentare un'alternativa".
Focus sul futuro del Santa Corona per la candidata consigliere Silvia Rozzi, che ha ribadito l'esigenza di riaprire il punto nascite e la necessità di porre la massima attenzione sulla realizzazione del nuovo monoblocco. Attenzione anche allo sviluppo dell'outdoor e la cura dei sentieri, qualcosa "scappato di mano" secondo la candidata consigliere ad alcuni comuni vicini.
Di seguito tutti i nomi della sua squadra, tra loro anche l'ex sindaco pietrese Daniele Negro (in carica dal '93 al '98): Carmela Chierchia, Enrica Giarola, Donata Maria Giuseppina Marchesini, Daniele Negro, Gianni Orsero, Luciano Pesce, Carmela Pezzetti, Fabio Revello, Silvia Rozzi, Ajet Talka, Umberto Vanacore e Mario Vesco.