Federico Mij, consigliere comunale di minoranza a Savona (M5S), ha presentato alcune considerazioni in merito alle osservazioni alla VIA (vedi in allegato) sul rigassificatore.
"Nonostante la mole di documenti inviata da parte di Snam per rispondere alle richieste di integrazioni e alle osservazioni delle parti coinvolte, risultano comunque presenti alcune carenze in merito alla Valutazione di Impatto Sanitario e alcune valutazioni discrezionali non supportate da sufficiente documentazione scientifica - sottolinea il consigliere d'opposizione - Prima e principale questione: manca una parte importante sulla valutazione dello stato di salute ante operam, richiesta dall'Iss, perchè Snam non è ancora in possesso di due rapporti necessari per completare la suddetta valutazione. Si tratta dei rapporti standardizzati indiretti di mortalità per i singoli comuni e per il loro insieme e i rapporti standardizzati indiretti dei ricoverati relativi alle patologie interessate. La valutazione ante-operam, inutile dirlo, è fondamentale per poi misurare nella maniera più oggettiva possibile l'impatto del rigassificatore sul nostro territorio".
"Sempre con riferimento alla Valutazione di Impatto Sanitario, alcune valutazioni espresse nel famoso questionario relativo all'impatto socio-economico dell'opera, per cui Asl2 aveva richiesto un aiuto agli enti interessati, risultano troppo discrezionali e differenti rispetto ai pochi feedback ricevuti dall'Azienda Sanitaria. Pensiamo solo agli impatti sulle disuguaglianze territoriali: Asl2 barra la casella 'non so', Confindustria, e non c'è da stupirsi, 'medio-alto effetto positivo' mentre nel documento definitivo viene riportato 'nessun effetto' - continua Mij - Infine, nello studio dei corridoi alternativi, per prima cosa vengono esclusi siti a sud di Piombino con valutazioni totalmente discrezionali. Nel confronto invece tra quattro alternative liguri, risulta incomprensibile come il posizionamento di fronte a Sestri Levante (corridoio B nella figura) venga valutato con grado di incidenza 'alto/molto alto' sostenendo che l'ancoraggio della nave rigassificatrice dovrebbe trovarsi in un'area di denso traffico marittimo seppur di tonneggio limitato, mentre il grado di incidenza è valutato come 'basso o nullo' nel caso di installazione di fronte a Savona- Vado, dove il traffico è altrettanto denso e non certo di tonnellaggio limitato".