Eventi - 03 maggio 2024, 12:05

Carcare, tutto pronto per la seconda edizione di "Cose piccole che stanno per esplodere"

L'evento si terrà nei giardini della biblioteca. In continuità con la mostra dell’anno passato, esposte le opere di giovani artisti locali

Dal 17 al 19 maggio torna “Cose piccole che stanno per esplodere” a Carcare, la mostra d’arte contemporanea che ha l’obiettivo di lanciare e promuovere giovani artiste locali. Negli spazi dei giardini della biblioteca "Barrili" sarà possibile apprezzare i lavori delle talentuose artiste Giorgia Armario, Anna Grenno e Alessia Viano e, nella giornata di sabato, di partecipare al laboratorio artistico curato da Malvina Ghidetti.

Il nome della mostra prende liberamente spunto dalla raccolta di racconti ‘Una cosa piccola che sta per esplodere’ di Paolo Cognetti (Minimum Fax, 2017), all’epoca ancora ignaro di quel ruolo di grande scrittore della montagna che lo avrebbe legittimamente collocato tra i più interessanti autori contemporanei in Italia. Le piccole cose che saranno presentate alla mostra, come quelle di Cognetti, sono un inno alla fragilità umana interpretata da una sensibilità tutta al femminile.

Come nel libro, anche in questo caso le protagoniste sono giovani donne completamente immerse in un periodo, quello delle ore che precedono il mezzogiorno dell’età adulta, costellato di difficoltà, insicurezze e traumi. Ma anche di sogni, colori ed entusiasmo. Il lavoro di Giorgia Armario, Anna Grenno e Alessia Viano esplora con la pittura e con la fotografia tutte quelle cose piccole – e meno piccole – ormai definitivamente esplose di cui è ancora possibile sentire l’eco.

La rassegna nasce in continuità con la mostra realizzata a Carcare ad aprile 2023, oltre che dagli sforzi e dalla passione dell’associazione culturale Echollective che agisce sul territorio della Val Bormida con il collettivo di promuovere la cultura e una socialità alternativa su tutto il territorio locale. L’inaugurazione della mostra è fissata per venerdì 17 alle ore 18.00. L’ingresso è gratuito e, oltre a poter fruire liberamente della mostra, sarà possibile sfruttare appieno le aree dei giardini: per l’occasione sarà realizzata una zona pensata per sviluppare riflessioni e condividere pensieri, poter stare in compagnia e godere del bar appositamente allestito.

Redazione