Politica - 01 maggio 2024, 09:08

Albenga, Podio: "Nel 2024 a Salea e Bastia intere aree senza servizio idrico, lavori pubblici vanno pianificati"

Il candidato sindaco nel corso del podcast Albenga merita di più: "Sbagliato lavorare sulla base delle emergenze, mancata programmazione grave lacuna dell’amministrazione uscente"

"Una delle più gravi lacune dell’amministrazione uscente è quella di non aver programmato i lavori di cui la città ha bisogno. Spesso, troppo spesso, si è lavorato sulla base delle emergenze". Lo ha detto il candidato sindaco del centrodestra Nicola Podio nel corso del podcast “Albenga merita di più” (CLICCA QUI). 

"In questi anni il problema non ha riguardato tanto l’esecuzione dei lavori, anche perché gli uffici e i tecnici del Comune sanno fare il loro lavoro, quanto la mancata pianificazione. Chi amministra deve conoscere il proprio territorio, sondare costantemente i servizi pubblici e integrarli con quello che manca. L’esempio più impressionante in questo senso riguarda il servizio acquedottistico".

"Ancora oggi, nel 2024, esistono diverse aree di Albenga prive della rete idrica e fognaria. Abbiamo esempi in questo senso a Salea e Bastia. Non stiamo parlando di una casa isolata in mezzo al bosco, ma di importanti zone che sono sprovviste di rete fognaria. Questo non può accadere, è una questione di civiltà. Un altro grave esempio di mancata programmazione, probabilmente tra i più gravi, riguarda la collocazione del centro per la raccolta dei rifiuti", prosegue. 

"A pochi metri dall’ospedale di Albenga, lo stadio Riva e il futuro polo scolastico, sorge l’area dedicata al trattamento dei rifiuti. Doveva essere una collocazione temporanea, almeno così era stato lascito intendere dall’amministrazione, e invece oggi il temporaneo sembra essere diventato definitivo". 

"Questa è una decisione profondamente sbagliata e con la mia amministrazione intendo impegnarmi sin dalle prime settimane per individuare una soluzione diversa. Questa non è una promessa elettorale, ma è un impegno che va categoricamente preso senza se e senza ma nell’interesse dei cittadini".

I.P.E.