E' scaduto lo scorso febbraio il bando indetto dall'Asl per un posto di dirigente delle professioni sanitarie infermieristiche, tecniche, della riabilitazione, della prevenzione e della professione ostetrica che ha visto l'adesione di 316 candidati.
Nei giorni scorsi è stato fatto un esame delle candidature; dei 126 aspiranti dirigenti 9 sono risultati privi dei requisiti richiesti dal bando, mentre le domande degli altri 207 candidati sono risultate conformi alle prescrizioni del Bando con diritto ad essere ammessi alla procedura selettiva.
Ora i candidati dovranno affrontare tre prove d'esame: una prova scritta, relazione su argomenti inerenti la funzione da conferire e impostazione di un piano di lavoro o soluzione di una serie di quesiti a risposta sintetica nelle materie inerenti al profilo a concorso; una prova pratica sull'utilizzo di tecniche professionali orientate alla soluzione di casi concreti e un'ultima prova orale con colloquio nelle materie delle prove scritte, con particolare riferimento alla organizzazione dei servizi sanitari.