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Politica | 22 aprile 2024, 18:45

Tezel (Garlenda per tutti): "1000 euro per un'associazione presieduta da Navone, ma nessuno ha mosso un dito"

Nel mirino del candidato sindaco la delibera della Giunta Comunale avente ad oggetto una collaborazione e un contributo ad una associazione di cui Alessandro Navone è presidente

Tezel (Garlenda per tutti): "1000 euro per un'associazione presieduta da Navone, ma nessuno ha mosso un dito"

"Ho dovuto leggere almeno due volte la delibera della Giunta Comunale di Garlenda n. 27 di qualche settimana fa avente ad oggetto una collaborazione e un contributo ad una associazione di cui Alessandro Navone è presidente. Non vogliamo entrare nel contenuto della delibera benché disponga un movimento di denaro di 1.000 euro a favore dell’associazione presieduta da Navone, ma ci preme segnalare come ancora una volta il Comune di Garlenda si pieghi nello specifico al sindaco ombra Navone".

Così Luigi Tezel, candidato sindaco a Garlenda della lista "Garlenda per tutti".

"Ebbene Navone si vanta di avere una esperienza amministrativa di ben 15 anni ma pare che abbia la memoria corta - prosegue Tezel - Il vantarsi a fini elettorali di essere un fenomeno della politica amministrativa e poi scivolare su una banalità che si impara il primo giorno di amministrazione sarebbe quasi da comiche. Forse 15 anni sono troppi per lui per ricordare o si tratta di spavalderia? Ebbene Navone è stato presente alla discussione della delibera come risulta dal testo pubblicato all’albo pretorio ma oggi stranamente introvabile neanche nella sezione storica degli atti pubblicati. Ma ciò è ancor più grave quando Navone ha partecipato anche alla votazione astenendosi. 'Astenersi' è una forma di espressione di voto, lo sanno anche i bambini. Navone in base all’art. 78 comma 2 del Testi Unico degli Enti locali aveva l’obbligo di non partecipare né alla discussione né alla votazione della delibera. Il testo legislativo è chiaro, non poteva stare in giunta e votare in presenza di un interesse diretto". 

"Ma ciò che lascia interdetti è che il Consigliere Comunale di minoranza Mario Carminati abbia segnalato la vicenda al Segretario Comunale il 10 di aprile con mail - aggiunge Tezel - E' strano che il Segretario comunale non abbia allontanato il vicesindaco dalla Giunta! La giunta comunale è tornata a riunirsi il giorno 18 aprile dopo il consiglio comunale dove il Consigliere Carminati ha pubblicamente sollevato la questione senza revocare il provvedimento viziato. Tutto come se nulla fosse successo!".

I.P.E.

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