E' stato inaugurato questa mattina il point della lista “Uniti per Albisola” in Via IV Novembre ad Albisola Superiore.
La lista che ha espresso come candidato sindaco Stefania Scarone, abbraccia il campo progressista albisolese ed è sostenuta dal PD, il M5S, Sinistra Italiana, Europa Verde, Rifondazione Comunista, e da componenti del gruppo Civico Passione in Comune.
"Albisola è una città ora poco vivibile e bisogna lavorare su questo per i cittadini e per il turismo. Stiamo finendo quello che è il programma e saranno dettagliate tutte le idee - spiega la candidata sindaco - Passeggiando per Albisola risulta essere poco curata, il verde pubblico è praticamente sparito. Siamo stati accusati di girare il coltello perchè abbiamo detto che Albisola è diventata la città dei supermercati. Ed è un discorso che non è finito perchè ne sono previsti altri".
"Le soluzioni che si dovrebbero trovare per il traffico sono soluzioni che dovrebbero riguardare l'oggi e non il domani. Sono state sempre fatte delle promesse ma non c'è stata la volontà di portarle a termine - prosegue Scarone - Il fatto che ci possa essere la possibilità che venga posizionato il rigassificatore, è che può avere un'influenza dal punto di vista turistico. Quindi siamo contrari a questa decisione calata dall'alto. Si può fare molto, ci vuole una visione, un progetto di città che vada oltre agli interventi spot, oltre ai 5 anni e non".
Il consigliere comunale del gruppo di minoranza Passione in Comune Luca Proto presente insieme a Franca Ferrando di Sinistra Italia, il neo segretario del Pd Giovanni Testa e Roberto Casella di Rifondazione Comunista, si è soffermato sul piano di riequilibrio e le criticità legate al bilancio.
"Non si può dare colpa a chi c'era prima. Negli ultimi 15 anni Albisola ha avuto un decadimento. Bisogna traguardare non solo il breve termine ma anche nel lungo periodo" ha spiegato Proto.
A breve saranno presentati i componenti della lista ed inizieranno gli incontri con la cittadinanza.