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Attualità | 20 aprile 2024, 12:04

Il Cammino di San Martino si è prolungato: da Verezzi ora raggiunge l’Alta Valle Neva

Martedì 23 aprile alle 12 presso la Torre civica medievale la presentazione

Il Cammino di San Martino si è prolungato: da Verezzi ora raggiunge l’Alta Valle Neva

Il Cammino di San Martino, di cui si era inaugurato lo scorso novembre il primo segmento, si è ulteriormente prolungato fino a raggiungere l'Alta Valle Neva. Lo annuncia il presidente della Fondazione Oddi, dottor Roberto Pirino, con invito alla cittadinanza a partecipare alla presentazione che si terrà martedì 23 aprile alle 12 presso la Torre civica medievale di Albenga.

Il 4 novembre 2023, con la benedizione di mons. vescovo della Diocesi di Albenga-Imperia, era stato inaugurato il primo segmento del percorso che idealmente aveva percorso San Martino, a partire dall'abitato di Verezzi verso ponente, con tracciamento e posizionamento di segnali indicatori.

Da Verezzi il percorso si è snodato sulle balze e sui sentieri che superano la Valle Maremola e la Valle Varatella, per transitare attraverso zone di particolare suggestione ambientale, sia dal punto di vista geologico e orografico, sia dal punto di vista delle bio-diversità, così numerose in questo tratto del cammino. I pellegrini percorreranno i sentieri sulle falde del Monte Carmo e da lì raggiungeranno il Monte San Pietro con la sua radura in quota sulla quale sorge la antica Abbazia di San Pietro in Varetella. Proseguendo oltre il sistema montuoso di Poggio Grande, il cammino approda finalmente ai borghi ricchi di storia di Castelvecchio di Rocca Barbena e di Erli, coronando così la ulteriore prosecuzione della Via Sancti Martini. I camminatori giungeranno quindi in località Poggio di Erli presso l'antica Chiesa dedicata al Santo di Szombathely. L'edificio religioso è particolarmente interessante per la presenza di affreschi romanico-gotici e per la collocazione panoramica del luogo.

Il percorso non è terminato, ma sono attesi i prossimi sviluppi.

San Martino è un santo caro agli albenganesi, perché vissuto per un breve periodo, tra il 359 e il 360 d.C., sull’Isola Gallinara. Con Martino, Albenga ha un legame particolare, infatti si è affermata, attraverso il Progetto Europeo New Pilgrim Age, tappa centrale del cammino ufficiale del Santo, che ha coinvolto la Città delle Torri dal 2017 al 2020, incentrandosi sullo sviluppo e la promozione del cammino ufficiale di San Martino e la promozione di un turismo legato alla spiritualità. La Fondazione Oddi, con la collaborazione della Diocesi di Albenga-Imperia, è entrata poi nel vivo del progetto focalizzandosi sul territorio.

L’artista e camminatore Sergio Giusto, tre anni fa percorse il Cammino di San Martino dall'Ungheria fino ad Albenga, conquistandosi quindi il titolo di "testimone" di questo grande lavoro svolto da Fondazione Oddi e Diocesi.

Nel progetto, c’è anche il coinvolgimento degli alunni e delle alunne del Liceo Artistico G. Bruno che, coordinati dalla professoressa Barbara Pirotto e dal professor Lorenzo Rossi hanno elaborato il logo del Cammino di San Martino.

Maria Gramaglia

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