L'amministrazione Russo procede con la raccolta dei dati per l'elaborazione del Pums (Piano urbano per la mobilità sostenibile) ma da parte dell'opposizione arrivano critiche sulle modalità di gestione del "caso" traffico.
Ad essere contestata è soprattutto la chiusura di alcune vie, come il tratto di Corso Italia tra via Battisti e De Vegerio, che per l'opposizione sarebbe stata fatta senza avere dei dati scientifici.
"L'Amministrazione non ha aspettato di avere i dati del Piano - spiega Piero Santi della Lista Toti per Savona - ed ha proceduto con la pedonalizzazione di vie del centro prima di affidare ad una società specializzata no studio su traffico e mobilità".
"E' ancora più grave - prosegue Santi - che, senza attendere l'esito dello studio affidato di recente, l'amministrazione abbia predisposto in modo definitivo il restyling del tratto di corso Italia interessato dall'ultima pedonalizzazione, con soldi dei savonesi, non curandosi della sollevazione popolare che c'è stata a riguardo, ad di là di ogni appartenenza o simpatia politica".
"Questo restyling, per le modalità con cui sarà fatto, preclude a qualsiasi eventuale nuova amministrazione di tornare indietro. Savona è una città dove le cose si fanno al contrario" conclude il consigliere.