Sabato, 20 aprile, alle ore 16.30, presso il Teatro "Osvaldo Chebello" di Cairo Montenotte, avrà luogo un incontro intitolato "1943 - C'ero anch'io: da campo di volo a campo di concentramento".
Il programma prevede una serie di interventi significativi che illumineranno gli spettatori sulla cronaca e le implicazioni di questo tragico periodo. L'obiettivo? Ricordare una capitolo della storia locale, offrendo testimonianze dirette sul campo di concentramento situato in località Vesima.
Alle 16.30, il presidente UNUCI Savona darà il benvenuto ai presenti, seguito dall'intervento del sindaco Paolo Lambertini alle 16.35. Alle 16.40, il professor LoRenzo Chiarlone fornirà osservazioni fondamentali sulla storia del campo e del contesto in cui è emerso. Alle 17.15, il dottor Giovanni Perdonò condurrà una conversazione approfondita, arricchendo ulteriormente la comprensione dell'argomento. Infine, alle 18.30, saranno presentate le conclusioni, offrendo spunti per la riflessione e il ricordo.
Il campo di concentramento, almeno inizialmente, era destinato solo alla detenzione di prigionieri di guerra militari, principalmente greci, e giunse ad ospitare fino a 2mila prigionieri. All'inizio del '43, i militari ellenici furono trasferiti altrove e il campo divenne un centro di transito per civili provenienti da campi dell'Europa orientale.