Albenganese - 17 aprile 2024, 20:50

Ad Albenga, dal 2 al 4 maggio, la sedicesima edizione del Festival Su La Testa

Appuntamento con tre serate dal programma vario: dal rock al folk, dalla musica d'autore alle sperimentazioni electro-pop contemporanee

Tutto pronto per la sedicesima edizione del Festival Su La Testa, che si terrà dal 2 al 4 maggio, come sempre ad Albenga, al Cinema Teatro Ambra.

 

Edizione ricca di fascino, con tre serate che spaziano dal rock al folk, dalla musica d'autore alle sperimentazioni electro-pop contemporanee.

 

Giovedì 2 maggio ad aprire la serata due artisti locali, prima l'ingauna Roberta Monterosso con il suo pop elegante e a seguire Edoardo Chiesa, varazzino amante del rock e dell'ironia, che presenterà il suo nuovissimo album “A quello che vedo non credo per niente”.

 

Graditissimo ritorno per il bluesman sardo Francesco Piu, che sarà capace da solo di incendiare la platea con il suo blues contaminato dal rock e dal funky e grande finale con Cisco e il suo progetto per festeggiare a dovere i 30 anni di uno dei dischi più importanti degli anni 90: Riportando tutto a casa dei Modena City Ramblers di cui è stato leader e cantante.

 

Venerdì si parte con Edward Abbiati & the Rattling Chains, nuova band per il leader dei Lowlands, artefice di un sound tra Dylan e i Waterboys; a seguire una coppia di assi del cantautorato odierno, Federico Sirianni e Michele Gazich, accompagnati dal duo Merakee; assolutamente da ascoltare i loro rispettivi dischi solisti Maqroll e Argon, imperdibile il lavoro fatto insieme che ha portato alla riscoperta di testi inediti di Michele Straniero, colonna portante dei Cantacronache, esperienza fondamentale della musica popolare italiana.

Si ritorna all'attualità con il duo MasalaeForesta, giovani talenti capaci di passare da atmosfere acustiche e sognanti a pezzi scatenati da ballare come in un locale techno. Tra teatro e blues il finale affidato al collettivo Milano 5.0, composto da Folco Orselli, Flavio Pirini, Rafael Didoni, Walter Leonardi ed il “milanese imbruttito” Germano Lanzoni.

 

Sabato sera fuohi d'artificio ed inizio affidato alla band italo-inglese dei Terraviva, capaci di coniugare sound attuali e musica folk; affascinante e bravissima, arriverà poi Alessandra Tumolillo, di recente protagonista al cinema ed in TV, giovane chitarrista napoletana virtuosa dello strumento ed innamorata di Edoardo De Filippo.

A seguire in acustico Filippo Graziani, capace di riportare alla luce insieme al fratello Tommaso, un disco di inediti del padre Ivan, di una bellezza abbacinante.

A chiudere questa edizione del festival, uno dei migliori autori italiani, Paolo Benvegnù, che incanterà il Teatro Ambra con i suoi classici e le nuove canzoni tratte da “È inutile parlare d'amore”.

 

I biglietti sono in vendita presso la Libreria San Michele di Albenga oppure online (clicca QUI)

 

Prezzo singola serata: € 20 (15 per i tesserati Zoo)

Abbonamento al Festival: € 50 (40 per i tesserati Zoo)

 

Tre serate imperdibili per un Festival ormai punto di riferimento per la Liguria ed il nord Italia.

Comunicato Stampa