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Politica | 13 aprile 2024, 16:30

Elezioni 2024, "Scelgo Finale" si presenta: "Un'alternativa che guarda a sinistra" (FOTO e VIDEO)

Svelati simbolo e motivazioni della candidatura della lista guidata dalla candidata sindaco Simona Simonetti

Elezioni 2024, "Scelgo Finale" si presenta: "Un'alternativa che guarda a sinistra" (FOTO e VIDEO)

"Scelgo Finale", lista che il prossimo 8 e 9 giugno correrà per le elezioni comunali di Finale Ligure, si è presentata ufficialmente questa mattina con una conferenza stampa presso la Bottega Cafe di Finalborgo.

La candidata sindaco è Simona Simonetti: Europa Verde, Sinistra Italiana, Rifondazione Comunista, Partito Socialista Italiano e i gruppi civici "Per Finale" e "Finalesi in Movimento 2024", quest'ultimo composto da attivisti del Movimento 5 Stelle, hanno riposto la propria fiducia nella portavoce regionale dei Verdi, già protagonista tra le fila della minoranza nel primo mandato del sindaco Frascherelli dal 2014 al 2019.

Ispirata quindi al concetto di campo largo (ma senza il Partito Democratico), la nuova forza che ha annunciato la sua partecipazione alla tornata elettorale finalese (la quarta in ordine cronologico) ha svelato stamane il proprio simbolo oltre alle motivazioni della candidatura. La candidata sindaco, che ha sottolineato come le tre liste già svelate siano tutte legate al centrodestra, ha definito "Scelgo Finale" come "un'alternativa che guarda a sinistra". "È presente un campo larghissimo ad esclusione del PD locale - ha spiegato Simonetti - e noi siamo molto soddisfatti dell'unione che siamo riusciti a creare con il dispiacere che effettivamente a questa lista manca un pezzo, un pezzo che a Savona c'è: l'esperienza di Savona non è stata replicata a Finale".

La candidata sindaco ha poi illustrato le caratteristiche della lista: "Sarà progressista, ecologista, riformista, antifascista, una lista che come ci è stato detto anche oggi cercherà di uniformare i bisogni del territorio tenendo conto sia dei cittadini che dei visitatori. Noi dobbiamo diventare una città dove è bello vivere e dove è desiderabile ritornare se ci si è venuti".

Nel corso della conferenza stampa odierna sono stati diversi gli argomenti affrontati, tra questi anche il futuro delle aree Piaggio: "Noi siamo molto contenti della revisione che è stata fatta con le ultime linee guida programmatiche dalla commissione in cui il gruppo civico 'Per Finale' ha presentato un tecnico - ha sottolineato ancora Simonetti - questa rivede alcune delle cose che noi abbiamo sempre contestato, cioè i palazzi di nove piani sul mare con l'idea progettuale di riportarli a tre piani sul mare. Inoltre, riduce sensibilmente le cubature di quasi un 50%". Una riqualificazione necessaria ("perché è un'area industriale dismessa e degradata") da trasformare in "un'occasione di bellezza e di utilità per il territorio".

In conclusione, spazio alle priorità per la città: "Una priorità indubbia è il decoro urbano - ha evidenziato la leader di "Scelgo Finale" - Questa è una città che è stata gestita male: dalla piantumazione degli alberi con specie assurde e inadeguate al territorio, al fatto che le strade non sono abbastanza ben tenute. Non è pensabile che noi spendiamo dei soldi per far venire qua i turisti, investiamo in marketing e poi magari viene qua una persona ed è scontenta. Vogliamo essere la capitale dell'outdoor, ma non ci sono piste ciclabili: questa è una città che va rimessa a posto. Ci servono degli operai, dei giardinieri del comune, questa è una città tenuta male perché noi appaltiamo tutti i lavori da fare. Ho addirittura sentito che uno dei candidati propone di assumere un manager: noi non vogliamo manager, noi vogliamo dipendenti comunali che si occupino della città".

Al fianco di Simona Simonetti ci sarà Anche Davide Badano, già capogruppo del M5S in Consiglio comunale: "Questa lista è una forza alternativa sia a quella di Guzzi che a quella di Berlangieri, che ritengo due facce della stessa medaglia".

Presente anche Tiziana Cileto, consigliere comunale uscente di "Per Finale", che ha rimarcato l'impegno sul futuro delle aree Piaggio: "Siamo gli unici che abbiamo presentato un tecnico che ha portato linee guida votate dal Consiglio comunale". Tra le idee esposte dalla consigliere uscente anche l'ipotesi di confrontarsi con la proprietà delle aree per valutare lo spostamento al loro interno di zone amministrative del Comune.  E per rendere il Comune più vicino alla cittadinanza, anche un'altra considerazione: "Abbiamo come idea quella di portare piccoli uffici nelle varie frazioni e rioni, ciò faciliterebbe l'utilizzo di una unità amministrativa comunale senza dover obbligatoriamente spostarsi nel centro di Finale". 

Con Simona Simonetto anche Antonio Pastorino, già assessore al turismo nella Giunta Cervone. Tra gli interventi anche quello di Giuseppe Ferrando, segretario provinciale della Federazione Socialista: "La lista 'Scelgo Finale' è proiettata nel futuro".

Significativa, infine, è stata la presenza di Gianmarco De Sciora, storico esponente della sinistra finalese, che ha dichiarato di aver valutato per la prima volta di non recarsi alle urne visti gli schieramenti presentati nei giorni scorsi: un'eventualità scongiurata dalla partecipazione di "Scelgo Finale" alle elezioni comunali.

Roberto Vassallo

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