Attualità - 13 aprile 2024, 09:00

Savona, la compagnia teatrale La Torretta, quando la passione per il teatro e il dialetto si incontrano (VIDEO)

Il presidente Lorenzo Morena: "Da anni se esibimmu in commedie in dialettu de Sanna". Ogni tanto la compagnia alterna il dialettale con l'italiano

Quando la passione per il teatro si unisce a quella per il dialetto del luogo in cui si vive, ecco che nasce il teatro dialettale.

Nel savonese è sempre più difficile trovare persone che parlano il dialetto locale e anche le compagnie teatrali dialettali sono ormai poche.

Una di queste è la compagnia La Torretta di Savona, in queste settimane impegnata nella preparazione dello spettacolo "Sutta a chi tucca" che verrà rappresentato nell'estate.

Due volte a settimana il gruppo della Torretta si ritrova per le prove. La sede dal teatro Don Bosco è in sistemazione e al momento fanno le prove nei locali di via Guidobono, dai Gesuiti.

Tra chi prende molto sul serio la cosa, e in attesa dell'avvio delle prove se ne sta in un angolino a sussurrare la sua parte e chi ne approfitta per scambiare quattro chiacchiere, le prove sono comunque un impegno importante per gli attori della Torretta.

E se qualcuno pensa che il teatro dialettale sia solo per persone di una certa età si sbaglia.

Alcuni attori sono giovani, non si avvicinano agli anta, ma i più spigliati con il dialetto sono proprio quelli con i capelli bianchi.

"Ci troviamo due volte a settimana – spiega il Presidente e regista della Torretta Lorenzo Morena che ha appena finito di distribuire i fogli del copione – e proviamo il prossimo spettacolo. Facciamo teatro in dialetto, in alcune opere lo alterniamo all'Italiano".

Una soluzione che permette di portare le commedie anche in zone dove non si parla il savonese, ad esempio nei teatri della Val Bormida.

In realtà, però, la Torretta nasce come compagnia dilettantistica di teatro in italiano.

"Siamo nati nel 1980 per la passione del teatro e la voglia di costruire una Compagnia che durasse nel tempo – spiega Morena - I primi anni abbiamo rappresentato testi in italiano, successivamente anche testi dialettali".

Da allora la Compagnia prosegue su questo su questo duplice filone sia in provincia di Savona che nelle zone limitrofe.

Tra le oltre 600 rappresentazioni ricordiamo: La cena dei cretini; La strana coppia; Ecco la sposa (in italiano) e Manezzi; Gildo Peragallo; Quello bonanima (del repertorio goviano).

Un'esperienza che ha permesso alla Compagnia di ottenere numerosi premi a partire dal 1992 con il Premio Torre a Bergeggi fino al 2023 dove la Torretta è stata tra i finalisti al Festival delle Regioni di Spoleto.

Gli attori della compagnia sono: Graziella Mottola, Alessandra Crescini, Giovanna Marrone, Gloria Galli, Marco Ventura, Maria Perez, Mauro Roffinella, Davide Villani e Simonetta Bottinelli.